Elezioni amministrative ad autunno, ma intanto arriva la prima risposta all’appello lanciato nei giorni scorsi da Avanti Montevarchi. Il movimento di opposizione aveva chiamato a raccolta le forze alternative all’attuale governo di Palazzo Varchi invitandole ad attivare un confronto progettuale che porti a individuare una candidatura con forti caratteri civici e liste innovative aperte alla comunità. Una necessità condivisa da Europa Verde che ha accolto con "spirito positivo" e di apprezzare l’idea "che l’alternativa a questa disastrosa giunta passi anche attraverso un rinnovamento sincero delle componenti e delle liste", affermano Serena Ferraiuolo, sub commissario del partito della Toscana e il rappresentante montevarchino Michele Mancini. Tutto ciò in un percorso fatto di contenuti e cercando di far confluire nel progetto un’ampia convergenza di soggetti senza sposare dinamiche nazionali e o anteporre interessi di parte al bene della collettività. Secondo il gruppo occorre proporre agli elettori una possibilità diversa rispetto al trend degli ultimi anni. Critico il giudizio sulla maggioranza che, scrivono, ha compiuto scelte sbagliate: dai rifiuti, al piano regolatore scaduto, dalla "vendita di giardini per costruire centri commerciali, alla cessione ai privati di asset come illuminazione pubblica con operazioni di project financing poco rispettose della disciplina sugli appalti". Soltanto alcuni dei temi riassunti nell’elenco dei "non va" e i firmatari della dichiarazione di intenti annunciano di essere al lavoro per stringere i tempi.