FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Ex Fornace, il Consiglio sblocca lo stallo

Durante il Consiglio comunale del 28 febbraio sono state approvate le osservazioni al Piano Strutturale e Operativo del Comune di...

Durante il Consiglio comunale del 28 febbraio sono state approvate le osservazioni al Piano Strutturale e Operativo del Comune di...

Durante il Consiglio comunale del 28 febbraio sono state approvate le osservazioni al Piano Strutturale e Operativo del Comune di...

Durante il Consiglio comunale del 28 febbraio sono state approvate le osservazioni al Piano Strutturale e Operativo del Comune di Castelfranco Piandiscò, che riuniscono in un solo strumento urbanistico tutto il comune unico a 11 anni dalla sua costituzione. L’amministrazione Rossi è riuscita ad adottare il documento, fermo da ottobre 2023. Lo spirito che ha animato la maggioranza è stato quello di non rimettere in discussione scelte fatte da altri. Tra le novità più importanti, si è sbloccato lo stallo sulla ex Fornace Pratigliolmi. Una svolta di cui la maggioranza si attribuisce il merito. "Questa operazione - si legge in una nota - consentirà di dare un futuro ad un’area da risanare anche dal punto di vista ambientale per evitare che rimanesse un mero elemento di archeologia industriale dal momento che non è ormai recuperabile alla funzione di fornace per laterizi". In quell’area sarà collocato un sito di logistica produttiva e commerciale, con interventi anche sulla viabilità. Lo sblocco della questione Fornace porterà alla realizzazione della rotonda di Faella e di altre opere connesse al futuro sviluppo dell’intervento. "Questo non è il nostro Piano - ha affermato l’assessore Marco Morbidelli - ma ogni buon amministratore deve migliorare e non necessariamente stravolgere le scelte, anche se fatte da altri. In realtà abbiamo solo migliorato quello che ritenevamo opportuno, ma con l’accorgimento di non dover riadottare tutto lo strumento". Il Piano passerà ora al vaglio della Regione nella Conferenza Paesaggistica per acquisire i pareri obbligatori della Sovrintendenza e degli altri enti deputati. Lo strumento per il comune unico ha avuto i voti favorevoli della maggioranza.