
Fatto saltare un postamat
Arezzo, 3 luglio 2020 - Un botto che ha svegliato i foianesi da poco addormentati. Un botto che ha fruttato alla banda di ladri circa 80mila euro, ovvero le banconote conservate all’interno del postamat. Il colpo è avvenuto la scorsa notte all’ufficio che si trova al «Piazzone», ovvero in una delle strade che lo costeggiano, via Martiri della Libertà.
In tre sarebbero scesi da un’auto e avrebbero iniziato ad armeggiare intorno allo sportello automatico, ma la gente del posto si è accorta di qualcosa che non andava quando ha sentito il forte botto, dopodiché c’è stato un rapido fuggi fuggi. Un botto che ha rotto il silenzio che stava avvolgendo la cittadina. Era circa mezzanotte e mezza quando una banda di malviventi si è accanita sullo sportello automatico che si trova in una delle pareti dell’ufficio.
Un’azione rapida, i ladri hanno gonfiato di gas il Postamat e poi lo hanno fatto saltare, successivamente hanno forzato la porta e si sono introdotti all’interno per arraffare quante più banconote. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Cortona e della stazione di Foiano della Chiana che hanno subito avviato le indagini.
A quanto pare la banda sarebbe scappata a bordo di una station wagon scura, ma saranno le telecamere di sorveglianza a ricostruire questa parte delle indagini. Secondo un primo conteggio i ladri sarebbero riusciti a portare via 80mila euro dal postamat, insomma lo sportello era carico e soprattutto, come riferisce un investigatore «stavolta non hanno esagerato con il gas che altrimenti avrebbe mandato in fumo parecchie banconote».
Di casi analoghi ne sono accaduti diversi fra le province di Arezzo e Siena e la pista è quella che porta ad una banda che si è fatta una certa esperienza in fatto di bancomat. Una scia di azioni speculari a quella accaduta a Foiano si era registrata nei mesi precedenti al blocco imposto dalla pandemia. Durante i mesi del lockdown anche per le bande dei criminali il «lavoro» si è di fatto interrotto, troppo facile e rischioso essere beccati in giro senza giustificazione.
Disagi ieri mattina per gli utenti dello sportello foianese, la notizia del colpo ha iniziato a circolare nella notte, di fronte allo sportello devastato sono arrivate le pattuglie dei carabinieri a sirene spiegate, ma ormai della banda non c’erano più le tracce. Le ricerche da parte delle forze dell’ordine sono immediatamente partite e si svolgono a tutto campo, anche se non è facile individuare la gang, bene organizzata e probabilmente in trasferta, ovvero in arrivo da fuori regione.
Saranno vagliate le immagini delle telecamere installate nei pressi dell’ufficio postale e pure lungo alcune strade di Foiano dove i malviventi potrebbero essere passati. E’ dunque troppo presto per capire la direzione delle indagini anche se i carabinieri sarebbero in possesso di elementi ritenuti utili e che potrebbero portare a futuri sviluppi.