
Le maestre casentinesi che hanno scritto, affiancate da Rossana Farini, le favole filosofiche che sono poi state messe insieme nella raccolta «Se penso me la cavo» che sarà presentata a Soci il prossimo 24 maggio
"Se penso me la cavo": quattordici maestre delle scuole dell’infanzia di San Piero in Frassino (Comune di Ortignano Raggiolo) e di Soci si sono messe insieme per scrivere un libro sulla pratica del pensiero filosofico come strumento di formazione innovativa per i più piccoli. Le insegnanti hanno aderito al progetto di Prospettiva Casentino e sono state seguite da Rossana Farini, teacher in Philosophy for Children (il programma educativo ideato a metà degli anni Settanta dal filosofo americano Matthew Lipman e da suoi collaboratori, in primo luogo Ann M. Sharp).
In questo anno scolastico – dopo un’analisi attenta delle storie scritte dal filosofo – le maestre sono state affiancate nella scrittura di questi piccoli capolavori nati anche da lavori di gruppo. E proprio dagli incontri è nata l’idea della raccolta di storie dal titolo "Se penso me la cavo", attraverso la quale le maestre potranno attivare in classe alcune sessioni di pratica del pensiero, seguendo proprio le regole del protocollo Lipman, per arrivare con i bambini ad approfondire tematiche importanti della vita di comunità come la giustizia, il perdono, la differenza, l’uguaglianza, il vero e il falso, il tempo e tante altre.
A guidare le quattordici insegnanti insieme all’esperta Farini, è stata anche la maestra Claudia Ristori che, nella sua formazione, ha incontrato più volte la P4C, portandola anche come tema della sua tesi di approfondimento.
"È stato un bel percorso che ci ha portate a toccare con mano la bellezza di un metodo di insegnamento basato sulla collaborazione e lo scambio con i bambini e le bambine - spiega la maestra Claudia Ristori - Si tratta di portarli insieme a noi, alla scoperta di concetti importanti per la vita democratica attraverso esperienza attiva, scambio e dialogo. Le storie, scritte partendo anche dalle nostre esperienze, sono il frutto di questo percorso che è stato per noi un modo bellissimo di condivisione e di visione, di avere maggiore consapevolezza dell’importanza del nostro ruolo in questa fase della vita dei bambini".
Il progetto della Philosophy for Children, ispirato alla Community of Inquiry deweyana, propone la pratica filosofica come indagine conoscitiva nei vari campi dell’esperienza umana.
Dalla fine degli anni ’90, anche la Division of Philosophy dell’Unesco sostiene il programma. La raccolta di storie filosofiche delle maestre casentinesi, la cui realizzazione è stata sostenuta da Prospettiva Casentino e edita da Fruska Edizioni, sarà presentata sabato 24 maggio, alle ore 17, alla scuola dell’infanzia di Soci alla presenza delle autorità e delle famiglie.