SALÒ (Brescia)
Il secco 3-0 patito con la Reggiana ha fatto scivolare la FeralpiSalò all’ultimo posto, ma mister Zaffaroni, che oggi a Cosenza indosserà i panni dell’ex di turno insieme a Butic, La Mantia e Fiordilino (senza dimenticare Camporese, tuttora indisponibile), cerca di indicare alla matricola gardesana la strada per rialzare la testa: "Certo, il risultato positivo sarebbe la miglior cura, ma, in ogni caso, dobbiamo lavorare per non perdere la fiducia e allenarci con voglia e convinzione. Il risultato, naturalmente, condiziona, ma dobbiamo cercare sempre di migliorare per riuscire a mettere in mostra tutto il valore di questo gruppo".
Un intento che dovrà fare conti pesanti con l’infermeria. In effetti se Pilati, purtroppo, si è unito al nutrito elenco degli infortunati, ci sono giocatori come Letizia, Martell, Tonetto e Ferrarini che sono tornati a disposizione, ma non sono ovviamente al top della condizione. "Dovremo cercare di fare il massimo con i giocatori che sono disponibili in questo momento - è la spiegazione del tecnico gardesano - In questo frangente non si può parlare di nuove idee e nemmeno di modulo. Tutto dipende dalle condizioni fisiche dei vari calciatori, a cominciare da quelli che stanno tornando in gruppo dopo un periodo più o meno lungo di stop".
A Cosenza, dove lo stesso Zaffaroni conserva ottimi ricordi (sia sportivi che umani), la FeralpiSalò dovrà dare fondo a tutte le risorse a disposizione
FERALPISALÒ (3-5-2): Pizzignacco; Bergonzi (Martella), Ceppitelli, Bacchetti; Felici, Kourfalidis (Carraro), Fiordilino, Balestrero, Martella (Parigini); La Mantia, Butic.
Lu.Ma.