Arezzo, 19 dicembre 2024 – Lutto e dolore. E quelle fiammelle, simbolo di speranza, ad accompagnare il corteo. Si è svolta a Arezzo la fiaccolata per Daniel Rus, l’uomo di 51 anni che il 2 aprile scorso è stato investito in zona Pratacci e poi lasciato sul marciapiede senza soccorso. L’uomo è morto nove mesi dopo l’investimento. Un lungo calvario per la famiglia e gli amici.
La salma adesso sarà rimpatriata. Tornerà in Romania, luogo di origine dell’uomo. Ma intanto, nella serata di giovedì, c’è stata appunto questa iniziativa voluta dalla stessa famiglia e dai tanti che volevano bene a Daniel.
Il corteo è partito proprio da via Lumière, il luogo dell’incidente, e si è spostato verso il Paris Bistrot, dove quella sera Daniel si stava dirigendo a piedi per raggiungere la moglie. L’auto che lo ha investito non si fermò. L’uomo rimase agonizzante sull’asfalto. Quel veicolo è stato poi individuato. Verrà il tempo del processo. Adesso c’è quello del dolore e del ricordo.