CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro: successo tra Chianina e alpaca

Le Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro iniziano sotto il sole, con successo per Chianina e alpaca. Focus su nutrizione e qualità della carne.

Al Foro Boario il fulcro della prima giornata di fiera, con la razza chianina e gli alpaca

Al Foro Boario il fulcro della prima giornata di fiera, con la razza chianina e gli alpaca

Contro ogni tradizione, le Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro sono iniziate sotto un sole che sa di primavera, anche se nelle prime ore della giornata di ieri la temperatura era abbastanza frizzante. Già a metà mattinata, però, il clima era diventato più che gradevole e alle 10 in punto, al momento del taglio del nastro a Porta Fiorentina, la passeggiata dentro il Borgo era da considerare più che piacevole. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti anche Stefano Veschi e Sara Marzà, rispettivamente sindaco e vice del Comune di San Giustino Umbro. "La dimostrazione ulteriore degli ottimi rapporti di vicinato – ha commentato il primo cittadino biturgense, Fabrizio Innocenti – e partire con una giornata di cielo sereno è il miglior presupposto per la riuscita della manifestazione. Il numero totale degli operatori è aumentato, perché sono 260, anche se il colpo d’occhio finisce con l’ingannare: i distanziamenti fra le bancarelle nel centro storico sono maggiori, perché dobbiamo lasciare libere le strade traverse per il passaggio dei mezzi di soccorso e inoltre anche i punti più stretti debbono rimanere liberi".

E i cittadini di Sansepolcro non si sono fatti pregare: "Questo sole ci ha stimolati – ha aggiunto Innocenti – tanto che ho visto subito prendere d’assalto gli stand con la porchetta e il banchino dei fichi secchi, simbolo delle nostre Fiere". Ma il fulcro del giovedì è stato inizialmente al Foro Boario, dove assieme ai bovini di razza chianina c’erano i simpatici alpaca che tanta curiosità hanno suscitato soprattutto fra i più giovani. Partecipato anche il convegno dal titolo "Il cibo sul piatto", che ha preso in esame gli aspetti anche psicologici della nutrizione e gli stili di vita. E sul versante della carne bovina di razza Chianina si è riaperto un incoraggiante spiraglio di sereno.

"Battaglie e manifestazioni promosse dalle nostre associazioni di categoria per la valorizzazione del prodotto – ha dichiarato Marcello Polverini, imprenditore locale ed esponente della Confederazione Italiana Agricoltori – hanno prodotto i primi risultati. Trend in miglioramento per ciò che riguarda in particolare la Chianina, ma anche le altre razze, ricordando che in Europa e nel mondo la carne è venuta a scarseggiare, perché la forte crisi ha indotto molte aziende alla chiusura; numerosi i capi macellati, quindi di conseguenza meno vitelli e meno carne, con la domanda maggiore rispetto al passato. Noi in Valtiberina abbiamo una carta importante da giocare: nelle nostre aziende di piccole dimensioni non si praticano allevamenti intensivi e puntiamo in esclusiva sulla qualità della carne, il valore aggiunto che ci garantisce la sopravvivenza dal punto di vista economico".

E fino a domenica 6 aprile, Fiere significano week-end di festa per Sansepolcro.