
LEVANE
Siglato l’accordo integrativo sindacale per i 270 lavoratori del gruppo Valentino in Valdarno. Una notizia annunciata con grande soddisfazione dal massimo esponente della Filctem Cgil Gabriele Innocenti, che assume un valore ancora più importante alla luce di quello che accadde nella primavera del 2021. L’incendio dello stabilimento di Levane e tutti i problemi che ne derivarono, con il trasferimento di circa 60 persone a Capraia che sono rientrate da poche settimane. "La firma – ha detto Innocenti - rappresenta un importante risultato per lo sviluppo delle relazioni industriali dell’intero sistema della moda. Perché riconosce il principio per il quale in Valentino tutti i lavoratori, di qualsiasi stabilimento in Italia e di qualsiasi natura contrattuale, possano avere stessi diritti e stesse agevolazioni. Con questa intesa, a tutti i lavoratori del Gruppo è stato riconosciuto un contratto di 2° livello e soprattutto è stata riconosciuta la 14esima mensilità. Inoltre, sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro – ha aggiunto Innocenti – sono stati aumentati i congedi e le flessibilità orarie E’ stato inoltre riconosciuto il pagamento del 100% del salario per il primo mese di maternità facoltativa".
La Filctem Cgil ha poi definito importante l’aumento della percentuale al 40% di pagamento o di recupero delle ore prestate in regime di flessibilità, così come il riconoscimento di un ulteriore 0,5% sulla percentuale a carico azienda sul fondo integrativo previdenziale Previmoda. "Questo integrativo, con le sue acquisizioni, è propedeutico per la sua estensione a tutto il settore della moda, se si vuole rilanciare e consolidare il made in Italy nel mondo sarà necessario ripartire dai lavoratori", ha concluso Innocenti.