Arezzo, 17 aprile 2024 – Una lavatrice che galleggia nell’acqua. Cumuli di arredi accatastati sulle sponde.
A Castiglion Fiorentino, l’Allacciante Esse Mucchia, all’altezza della Botte Bonini, si è trasformato in una discarica di materiali ingombranti.
“Le fotografie scattate, poco prima dell’intervento delle autorità competenti, non hanno bisogno di commenti. E’ l’esito di un comportamento incivile che non solo danneggia l’ambiente e sfregia il paesaggio, ma che rappresenta un grave rischio per la sicurezza idraulica dell’area”.
E’ furiosa Serena Stefani, la Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno. “Ogni giorno lavoriamo per migliorare la sicurezza e l’immagine dei corsi d’acqua. Questo ha contribuito a migliorare il rapporto dei cittadini con il fiume e l’ambiente che lo circonda.
Purtroppo però basta il comportamento scorretto di pochi per compromettere i risultati raggiunti”, dice. “Il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno è fortemente impegnato nelle campagne di comunicazione per combattere il fenomeno dei fiumi pattumiera, ma anche nell’attività di vigilanza per contrastare comportamenti incivili e pericolosi”, aggiunge il Direttore Generale Francesco Lisi.
“Il rapporto creato con i cittadini consente una verifica continua dei corsi d’acqua del territorio, è una sorveglianza attiva che dà un grande contributo all’attività svolta dal Consorzio nella vigilanza e monitoraggio del reticolo”.