MATTEO MARZOTTI
Cronaca

Foiano, un pareggio che serve a poco. La Castiglionese ritrova il suo stadio

Gli amaranto nell’anticipo raggiunti in casa dal Signa . I viola oggi allo stadio Faralli. rinnovato con il Mazzola.

Per il Foiano un pari che serve a poco

Per il Foiano un pari che serve a poco

Un punto che vale più per il morale che per l classifica quello ottenuto dal Foiano nell’anticipo casalingo contro il Signa, arrivato allo stadio dei Pini con alcune defezioni. Gli amaranto di Santoni (squalificato, al suo posto in panchina Pajo), partono con il piglio giusto e danno filo da torcere ai gialloblù ospiti. Al 29’ bella combinazione tra Nannoni e Ferretti, la palla arriva a Verdelli che batte di precisione Crisanto. Il Foiano va quindi al riposo in vantaggio per una rete a zero. Nella ripresa i padroni di casati chiudono, arretrano il proprio baricentro contro un Signa che attacca alla ricerca del pari e trova il gol con Baggiani al 65’. L’autore dell’uno a uno non si placa e va vicino in altre occasioni al raddoppio, ma al triplice fischio il verdetto parla di un punto a testa. Il Foiano resta in zona retrocessione appeso ai risultati di oggi, il Signa muove la classifica senza sussulti.

Il tabellino FOIANO (4-3-3): Lombardini, Lombardi (88’ Doka) Bennati De Pellegrin Papa, Verdelli Costantini Tenti (75’ Mostacci), Nannoni (81’ Simi) Ferretti (88’ Di Gregorio) Baroni. All. Adrian Pajo (Marco Santoni squalificato). SIGNA (4-1-4-1): Crisanto, Wolf Bianchi Soldani Nencini, Coppola, Manetti Baggiani Dallai Tempesti, Cioni (58’ Conti). All. Stefano Scardigli. Arbitro: Fantoni del Valdarno. Reti: 29’ Verdelli, 65’ Baggiani. Alle 14.30 spazio a tutte le altre. La Castiglionese inaugurerà il nuovo manto erboso ibrido del Faralli ricevendo il Mazzola, sperando di spezzare un digiuno che va avanti da dicembre. Di contro la Baldaccio Bruni sarà di scena a Grassina in quello che è uno scontro diretto che mette in palio punti importanti per salire sul trenino playoff. Il programma si completa con Affrico-Lanciotto, Colligiana-Scandicci (seconda contro prima), Lastrigiana-Antella, Sinalunghese-Fortis Juventus e Asta-Rondinella Marzocco.

Matteo Marzotti