LUCA AMODIO
Cronaca

Forza Italia e la giustizia: "Separiamo le carriere"

Al convegno degli azzurri si collega da remoto anche il vice ministro Sisto "Dividere le carriere in magistratura è la vera priorità per il nostro governo".

I vertici di Forza Italia della sezione di Arezzo con il segretario regionale Stella

I vertici di Forza Italia della sezione di Arezzo con il segretario regionale Stella

Si è tenuto ieri il convegno sulla riforma della giustizia organizzato da Forza Italia: un appuntamento che ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali, professionisti del settore e tanti cittadini, con l’obiettivo di fare il punto sulle recenti misure approvate dal governo Meloni e sulle prospettive future.

L’iniziativa, moderata dal segretario provinciale di Forza Italia Bernardo Mennini, ha ospitato un intervento del viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto (collegato da remoto), che ha ribadito con fermezza la posizione politica del partito in merito alla riforma approvata dall’esecutivo guidato da Giorgia Meloni.

Sisto ha sottolineato che "la separazione delle carriere tra magistratura giudicante e requirente rappresenta una priorità ineludibile per garantire equilibrio e giustizia al servizio dei cittadini, non contro qualcuno. Il governo Meloni ha dato un segnale chiaro: la riforma non è punitiva, ma un passo importante verso un sistema più giusto ed efficiente". Il viceministro ha inoltre evidenziato come le misure adottate siano "un primo traguardo concreto, ma il percorso riformatore proseguirà con determinazione per rispondere alle esigenze della società".

Il segretario regionale di Forza Italia Marco Stella ha espresso soddisfazione per il lavoro dal partito nella provincia di Arezzo, rimarcando il ruolo di Forza Italia come forza propulsiva nel promuovere riforme strutturali che “ridiano centralità ai diritti dei cittadini e alla certezza del diritto”.

Stella ha sottolineato come la battaglia sulla giustizia sia sempre stata un tema propugnato da Forza Italia ed oggi si vedono i frutti di un lavoro lungo anni che è stato da sempre sostenuto dal Presidente Berlusconi.

Numerosi gli interventi e importanti i contributi di vari professionisti del diritto, tra cui l’avvocato Paolo Ammirati, il collega Matteo Grassi e il dottor Giovanni Grazzini, ed altri, che hanno arricchito il dibattito con analisi tecniche e spunti operativi sulla riforma, ai quali il Viceministro Sisto ha dato puntuali risposte.

Molto apprezzati gli interventi del responsabile regionale del dipartimento giustizia di Forza Italia Eros Baldini e del responsabile regionale dipartimenti Lorenza Bondi.

Particolare interesse ha suscitato l’intervento di un dirigente dei giovani di Forza Italia Arezzo, Enrico Maria Mori, che ha posto una domanda sulla centralità dell’azione dei giovani nel sostegno alle proposte di riforma della giustizia, ricevendo una interessata risposta del viceministro, che ha sottolineato l’importanza del loro impegno,e della necessità assoluta di coinvolgere, il mondo giovanilesu tematiche rilevanti come questa.