REDAZIONE AREZZO

Frecciarossa confermati. Servizio invariato nel 2024. I problemi dei regionali

Restano per i pendolari tanti disservizi nel trasporto locale. La mappa

Frecciarossa confermati. Servizio invariato nel 2024. I problemi dei regionali

Ancora una belle notizia per Cortona sul fronte ferroviario. Dopo che settimana scorsa Rfi ha sposato al tavolo ministeriale la soluzione di Creti per la localizzazione della stazione alta velocità Medioetruria, Trenitalia conferma il Frecciarossa Perugia-Torino e conferma la fermata a Terontola, nel comune di Cortona. Ed è così che lavoratori e viaggiatori alla ricerca della scampagnata in vista del nuovo anno troveranno già i biglietti del 2024 già acquistabili sulle piattaforme. Di recente infatti la regione Umbria ha riaffermato l’accordo con Trenitalia che prevede l’effettuazione della corsa da Perugia verso nord e ritorno.

E così i treni Frecciarossa 9300 e 9329 che collegano Torino con il capoluogo umbro continueranno ad effettuare la fermata a Terontola. "È una ulteriore conferma di quanto abbiamo sostenuto dall’inizio del mandato amministrativo e siamo riusciti ad ottenere nel febbraio del 2021 - dichiarano il sindaco di Cortona Luciano Meoni e l’assessore ai Trasporti del Comune, Silvia Spensierati - Terontola rappresenta un elemento chiave del servizio ferroviario, non solo regionale, ma capace di intercettare un bacino di utenza che va ben oltre i confini provinciali. Ringraziamo anche la Regione Umbria e l’assessore ai Trasporti Enrico Melasecche senza il cui contributo non sarebbe possibile ottenere questo importante servizio.

Da parte nostra sottolineiamo che anno dopo anno i numeri su Terontola sono aumentati e rappresentano circa il 30% dell’utenza sul tratto lento". Da domenica scorsa i biglietti dei treni Frecciarossa si possono nuovamente acquistare, i sistemi di vendita di Trenitalia sono stati infatti aggiornati in questo weekend.Troppi invece i disservizi per i treni del trasporto locale: così l’Amministrazione comunale della città etrusca fa eco ai pendolari inferociti e chiede alla Regione Toscana di trovare delle soluzioni."Infine - concludono sindaco e assessore - pur prendendo atto che da metà novembre è stato riattivato il treno regionale delle 12e56 ad Arezzo, cogliamo questa occasione per chiedere alla Regione Toscana maggiore impegno per alleviare i disagi a cui sono sottoposti i pendolari del trasporto ferroviario locale, quello che si è verificato negli ultimi giorni è inaccettabile per chi si sposta per lavoro e per studiare".

Luca Amodio