Arezzo, 3 gennaio 2019 - E’ ufficialmente fuori pericolo Noel, il lupo investito a Badia Prataglia la notte della vigilia di Natale. Incredibile la mobilitazione che l’animale ha scatenato: un intero paese ha assistito ai primi soccorsi e sui social si contano migliaia e migliaia di persone che hanno scritto una preghiera nella speranza che l’animale si salvasse. Oggi Noel sta bene e l’incidente di qualche giorno un fa è solo un brutto ricordo.
Esulta così il popolo dei social che per giorni ha continuato a chiedere notizie sulla pagina ufficiale del Parco delle Foreste Casentinesi, indignandosi per l’atteggiamento dell’investitore che dopo l’incidente è scappato senza prestare soccorso. Era la tarda serata del 23 dicembre quando è stata segnalata la presenza dell’animale in mezzo alla strada. Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri Forestali del Parco, che hanno provveduto a mettere il lupo in sicurezza.
Di prassi è poi intervenuto il veterinario dell’Ente, che ha prestato il primo soccorso all’animale in attesa degli operatori del Centro Tutela Fauna Selvatica - Monte Adone, Sasso Marconi, che ha una convenzione con il Parco per il recupero degli animali selvatici feriti. Noel presentava un trauma cranico e una brutta frattura all’arto anteriore destro. Il giorno successivo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.
Ora è ufficialmente fuori pericolo ma sarà tenuto in degenza fino al completo recupero al «Centro Tutela Esotica e Selvatica Monte Adone» dove è sottoposto alle cure amorevoli di Elisa Berti, Emanuela Bologna e Offer Zeira dell’ospedale veterinario San Michele di Tavazzano con Villavesco. Il parco ha voluto ricordare che in caso di investimento di un animale selvatico all’interno dei territori dell’area protetta, è necessario allertare il 1515.
Il Codice della Strada stabilisce che il conducente, in caso di incidente stradale da cui derivi un danno a uno o più animali da affezione, ha l’obbligo di fermarsi e di assicurarsi un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito un danno. Una storia quella di Noel, che si è conclusa con un lieto fine e che senza dubbio sarà ricordata per la sensibilità dimostrata ancora una volta dagli abitanti dell’area protetta.