Il tam tam sui social negli ultimi giorni è quasi quotidiano. Vengono segnalati movimenti sospetti, ma anche colpi andati a segno. A finire nel mirino dei ladri è Castiglion Fiorentino interessata da alcuni furti nelle abitazioni.
Le zone più colpite sono quelle di Castroncello e aree limitrofe. Anche ieri sera sono stati segnalati furti lungo la provinciale sempre in località Castroncello intorno alle 19 con pattuglie dei carabinieri della compagnia di Cortona in azione per scovare i criminali e raccogliere denunce.
Altre segnalazioni arrivano da località La Nave e sale una certa apprensione tra i cittadini. "Io vivo da sola qui a Castiglion Fiorentino e sono terrorizzata, soprattutto in questo periodo in cui sembra veramente preso d’assalto il nostro paese", scrive una cittadina.
Non li ferma niente e nessuno. L’orario dei colpi segnalati è quello nella fascia oraria tra le 18 e le 21 in cui la gente è in casa, ponendo seri problemi di sicurezza, anche personale. Al momento le stesse forze dell’ordine mantengono stretto riserbo sui fatti accaduti.
Ad accendere i riflettori su quanto sta accadendo sono invece le forze di minoranza politiche della città del Cassero. Il gruppo nascimento Castiglionese guidato da Paolo Brandi parla di "scorrerie banditesche che continuano ad intervalli periodi". "Un problema che assilla tutta la provincia, come mostrano gli ultimi avvenimenti di assalto alle aziende orafe – continua la nota politica - ma il fatto che colpisca ovunque non è una consolazione". Il gruppo di minoranza lamenta anche una scarsa attenzione al problema.
"Se al governo del comune ci fosse stato il centrosinistra la destra avrebbe fatto fuoco e fiamme. Oggi che al governo del comune c’è la destra tutto tace. Noi diciamo che sarebbe bene, al di là delle parole, cominciare a predisporre dei piani operativi utilizzando per esempio la polizia municipale per pattugliare il territorio e non solo per fare gli autovelox.
Noi diciamo che occorre coordinare da parte del sindaco l’impegno delle forze dell’ordine con uno sforzo congiunto tra istituzioni e cittadini per segnalare situazioni sospette. I ladri non sono come la grandine che non si può parare, sono un fenomeno di ordine pubblico che va affrontato con una strategia, proprio quella che manca all’amministrazione comunale".