LUCA AMODIO
Cronaca

"Un’Audi nera passa prima dei furti". Raffica di colpi: c’è la stessa mano

Paura in provincia di Arezzo: alcune frazioni di Castiglion Fiorentino sono finite nel mirino dei banditi che hanno lo stesso modus operandi

Furti in casa, paura in alcune frazioni di Castiglion Fiorentino

Castiglion Fiorentino (Arezzo), 31 agosto 2023 – Stremati, impauriti e anche arrabbiati. È l’umore dei residenti di Manciano, frazione di Castiglion Fiorentino al confine con Marciano. Un furto, o meglio una sequenza di furti, uno dietro l’altro: ormai da domenica scorsa.

Il modus operandi dei ladri è sempre lo stesso: lo testimoniano le immagini di videosorveglianza che hanno immortalato gli "addetti ai lavori" con le mani sulla marmellata, intenti a scassinare auto o persiane per accaparrarsi il bottino.

Forse, però, dietro ai colpi ci sarebbe soltanto una persona, come raccontano alcuni protagonisti - loro malgrado - dei raid dei farabutti. Anche qui le immagini delle telecamere private confermano l’ipotesi: tutte al vaglio dei carabinieri che dopo le segnalazioni stanno indagando sul caso. Gli ultimi colpi proprio nella notte tra martedì e mercoledì, sempre lungo via di Manciano, arteria nelle campagne castiglionesi.

"Alle 22.30 siamo andati a letto ma eravamo svegli, mio cane ha ringhiato e ci siamo alzati - racconta Paola Bambagiotti - mio marito si è precipitato alla finestra e ha visto un uomo che si stava allontanando a passi svelti, facendo perdere le sue tracce".

La videosorveglianza avalla la ricostruzione: un individuo entra nel cortile e si avvicina alle auto, poi va verso la finestra. Stavolta se ne è andato - sgamato - a mani vuote: anzi no, nemmeno mezz’ora dopo un colpo alla casa del vicino, anche in questo caso con un misera refurtiva. Sì perché il malloppo dei colpi non ammonta a chissà quanto: giusto contanti o qualche oggetto prezioso, senza considerare i vetri delle auto distrutte per accaparrarsi la refurtiva.

Tra domenica e lunedì scorso i colpi sono stati invece 6 in poche ore, uno dietro l’altro, il giorno dopo altrettanti ma nel vicino Castroncello.

Dietro c’è la stessa mano? "È vestito allo stesso modo, è alto uguale e la zona bersagliata è la solita", la risposta dei residenti. E poi c’è un dettaglio, tutto da confermare dagli investigatori ma che ha attirato l’attenzione di chi si è ritrovato in casa l’ospite indesiderato. Una macchina.

Un’Audi nera, che si aggira intorno alle abitazioni nei giorni precedenti ai blitz. Volti sconosciuti a bordo, andamento di marcia lento e inversioni brusche appena c’è il rischio di essere beccati. Diversi i testimoni che hanno condiviso questo sospetto: ma non ci sono altri elementi che confermano la pista.