Arezzo, 19 dicembre 2024 – Sequestrati fuochi d'artificio stivati in un condominio, sostanze stupefacenti e prodotti nocivi per la salute: è il bilancio di una vasta operazione del comando provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo per contrastare i traffici illeciti e la commercializzazione di prodotto non sicuri o contraffatti che ha portato anche alla denuncia di tre persone.
Nello specifico, i militari della compagnia San Giovanni Valdarno hanno individuato un italiano, residente nel comune di Cavriglia, che deteneva abusivamente presso la propria cantina 111 kg di fuochi d'artificio, anche di categoria F4 - ovvero fuochi d'artificio con rischio potenziale elevato, destinati ad essere usati esclusivamente da persone con conoscenze specialistiche -, nonché materiale esplodente costruito artigianalmente e quindi privo di categoria. Il materiale pirotecnico, il cui possesso era assolutamente ingiustificato, era stato pubblicizzato solo poche ore prima attraverso canali social, per la vendita in nero in prossimità delle imminenti feste di fine anno, ed era estremamente pericoloso dato l'elevato potere deflagrante, connesso ad un contenuto esplosivo netto, pari a ben 27 kg, tale da poter provocare, in caso di innesco accidentale, ingenti danni alle persone, al condominio e alle abitazioni circostanti.
Oltre al materiale esplodente i finanzieri, nel corso di una accurata perquisizione presso l'abitazione del responsabile, hanno rinvenuto e sequestrato 22 dosi di cocaina e 13.340 euro in contanti. L'uomo è stato dunque denunciato per i reati d'illecita detenzione di materiale esplodente, nonché di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.