Dito puntato anche contro la rete: "Circolano video di pestaggi di ragazzini, violenze su clochard, su disabili e se tutto questo non viene filtrato si rischia che a queste azioni si attribuiscano significati sbagliati. Fondamentale la prevenzione indagando sugli stati emotivi a partire da genitori, insegnanti o istruttori: se si rilevano comportamenti sbagliati si deve avere subito il coraggio di segnalarli. Si devono captare i segnali, l’unica arma è la comunicazione e l’osservazione costante dei nostri figli".
Cronaca"Genitori attenti". Il ruolo dei social