Gestione del teatro. Stop alla convenzione

Una decisione della giunta criticata dalla lista civica "Questo è uno sgarbo verso la Masaccio".

Gestione del teatro. Stop alla convenzione

Gestione del teatro. Stop alla convenzione

CASTELFRANCO

Non ci sarà alcuna proroga della convenzione che consentiva all’associazione culturale Masaccio di gestire il teatro Wanda Capodaglio di Castelfranco. Scade oggi e non sarà rinnovata perché, come ha ricordato l’assessore Angela Fortunato, non è prevista in alcun modo la possibilità di concedere proroghe. Una decisione criticata dalla lista civica, che ha ricordato come l’associazione abbia gestito l’attività teatrale nel peggiore periodo, cioè quello del Covid. "La Masaccio – hanno spiegato i civici – si era appellata al Decreto milleproroghe del governo Meloni, studiato per consentire agli enti ed a privati di far avere alle associazioni un riconoscimento per i danni economici subiti durante il periodo pandemico. Il decreto legge consente di recuperare il tempo di mancato d’esercizio con una proroga delle convenzioni. La mozione che abbiamo presentato in consiglio andava in questa direzione, ma ha trovato il voto favorevole di tutte le opposizioni e il voto contrario della maggioranza. Riteniamo questo un vero sgarbo, perché il decreto non riguarda solo le associazioni sportive come è stato pubblicizzato, ma tutti i settori, soprattutto quelli no-profit legati alla partecipazione popolare – ha aggiunto l’opposizione – Esprimiamo solidarietà e apprezzamento per l’ associazione Masaccio che si è vista chiudere la porta in faccia da chi ha fin qui beneficiato e senza merito della loro attività".

Nella sua risposta alle liste civiche, l’assessore Fortunato ha ricordato che l’amministrazione ha sempre riconosciuto il legame tra la cittadinanza, le associazioni e il teatro per la promozione della cultura teatrale. "Per quanto riguarda invece la futura gestione del teatro – ha aggiunto – si stanno valutando varie soluzioni".

M.C.