Cortona (Arezzo), 22 luglio 2023 – “Stiamo facendo la diretta che ora mandiamo a Lorenzo: è nei Caraibi, è caduto con la bicicletta e si è rotto da tutte le parti. Però è stato operato, gli ho telefonato, e l’intervento è andato bene. Ciao Lorenzo, anche da tutti i miei amici di Ferrara".
E’ il saluto di un caro amico, è quello di Gianni Morandi, che giovedì sera dal palco di Ferrara ha abbracciato Jova inoltrandogli l’affetto di tutto il suo pubblico. Non prima di aver fatto cantare la città estense con "Evviva", il singolo firmato a quattro mano dai due amici, Gianni e Lorenzo, uscito il marzo scorso. "Grazie Gianni! Grazie Morandiani", così Lorenzo ha risposto, con un "repost" sui suoi social, all’augurio di buona guarigione mentre ancora si trova all’ospedale di Santo Domingo per la "bastardissima caduta" che gli è costata frattura di femore e clavicola.
Tra l’altro, già nel luglio del 2021 Lorenzo Cherubini aveva rimediato qualche costola incrinata e qualche graffio sulla faccia dopo un altro volo in bici tra la Toscana e l’Umbria: ferite ben visibili sul suo volto nelle foto del lancio di "Allegria", altro pezzo scritto con l’eterno Ragazzo. "I graffi sulla mia faccia? Per chi me lo ha chiesto sono perché il giorno prima sono andato a finire dentro a un roveto", aveva spiegato Jova due anni fa.
Il cantante cortonese è ricoverato da domenica scorsa ma la disavventura non gli ha precluso il sorriso tant’è che, telefono in mano, era stato lui in prima persona a dare la notizia ai suoi fan con un video selfie su tik tok. La notizia aveva subito fatto il giro del web scatenando l’affetto dei followers che avevano tempestato internet con affettuosi "in bocca al lupo" all’artista. Tra di loro c’era stato anche il "vicino di casa" Daniele Bennati, il Ct della nazionale ciclismo su strada, che aveva postato su Instagram uno scatto con Lorenzo, entrambi con outfit da ciclisti, come a dire "rimettiti, che poi si parte".
"L’ho sentito dopo l’incidente ci siamo sentiti e mi ha raccontato: era tranquillo anche se un po’ dolorante", ci aveva detto Bennati. Un saluto è arrivato giovedì anche da Giulio Ciccone, ancora in maglia a pois dopo la 17esima tappa del Tour de France. "Mando un grandissimo abbraccio a Jova, ci siamo già sentiti per fare una pedalata insieme spero di vederlo presto", poi la dedica "porterò a Lorenzo la maglia a pois".