Gino Cecchettin oggi a Palazzo Casali insegna cosa è l’amore

Gino Cecchettin, padre di Giulia vittima di femminicidio, parlerà dell'amore come antidoto alla tragedia a Cortona. Presentazione del libro "Cara Giulia".

Gino Cecchettin oggi a Palazzo Casali insegna cosa è l’amore

Gino Cecchettin, padre di Giulia vittima di femminicidio, parlerà dell'amore come antidoto alla tragedia a Cortona. Presentazione del libro "Cara Giulia".

"Dobbiamo insegnare cosa significa l’amore". Lo ripeterà oggi a gran voce dalla platea di Cortona Gino Cecchettin padre di Giulia, vittima dell’ennesimo femminicidio avvenuto circa un anno fa. L’appuntamento è fissato per le 15,30 nella sala medicea di palazzo Casali ed è stato organizzato dall’associazione culturale Dardano- Camminiamo Insieme Aps, in collaborazione con L’Agesci gruppo Cortona 1^ e l’oratorio Dona-Frassati. La morte della ragazza di Vigonovo, uccisa dal suo ex fidanzato l’11 novembre del 2023, non è stato soltanto un caso di cronaca, ma un trauma collettivo, capace di smovere le coscienze e riempire le piazze. "Con Cecchettin – spiegano gli organizzatori dell’incontro - cercheremo di approfondire il tema a lui caro di come reagire di fronte ad una immane tragedia, trasformandola in una spinta al cambiamento. Come ricorda Gibrian ‘La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia’. Cercheremo di capire come riuscire in questo, anche attraverso le risposte alle domande che verranno poste a Gino Cecchettin direttamente dal moderatore, il professor Romano Scaramucci, e dal pubblico presente". Per Cecchettin sarà, infatti, anche l’occasione anche per presentare il libro "Cara Giulia" Quello che ho imparato da mia figlia" (edito da Rizzoli) lunga lettera scritta insieme a Marco Franzoso, dove ripercorre la sua storia di padre, i giorni della gioia e quelli del dolore. Commuove e invita a costruire un’alleanza tra i sessi, anziche´ consolidare la prevaricazione di uno sull’altro. A "Non si può morire a 22 anni così come è successo a Giulia", ha raccontato in più occasioni Cecchettin. "Il mio primo pensiero è stato cercare di vivere alla maniera di Giulia per riuscire a portare un messaggio agli altri". Alla presentazione prenderanno parte anche alcune rappresentanti del centro antiviolenza della provincia di Arezzo.

La.Lu.