L’Epifania tutte le feste se le porta via…anche in Valdarno. La tradizione ci ricorda che l’arrivo della Befana chiude da sempre il lungo periodo delle festività natalizie e San Giovanni e Montevarchi non fanno eccezione. Nella città di Masaccio, dopo una serie di eventi per i più piccoli che si sono tenuti anche nella giornata di ieri, con letture, musiche e un laboratorio creativo tutto dedicato alla vecchietta con la scopa, domani arriverà "La Befana dei vigili del fuoco". Alle 16, davanti a Palazzo d’Arnolfo, la nonna di tutti i bambini si calerà dallo storico edificio simbolo della città per distribuire caramelle e cioccolatini a tutti i piccoli presenti in piazza Cavour. Un momento di meraviglia, in cui si potranno ammirare anche i mezzi dei vigili del fuoco, che saranno parcheggiati in piazza per farli scoprire da vicino.
Con l’Epifania si chiuderà il cartellone degli eventi natalizi anche a Montevarchi, iniziato i primissimi giorni di dicembre. Oggi alle 18 è in programma l’esibizione della Polifonica di San Lorenzo nel concerto dal titolo "Videntes Stellam" al Museo del Cassero per la Scultura. La giornata di domani sarà interamente dedicata ai bambini con il tradizionale arrivo delle Befane in vespa lungo via Roma. Si fermeranno in piazza Varchi e distribuire caramelle e dolci. Un evento a cura del Vespa Club di Montevarchi. A grande richiesta è stata riaperta anche la Casa di Babbo Natale in via Roma 133 per continuare ad immergersi nell’atmosfera magica natalizia. Sarà possibile visitarla oggi e domani sia al mattino che al pomeriggio.
Ma nei due centri più importanti del Valdarno, in questi primi giorni del nuovo anno, si potrà anche fare un "pieno" di cultura, grazie ad una serie di mostre. Ricordiamone alcune. A San Giovanni, al Museo delle Terre Nuove, è in corso la rassegna "Giorgio Vasari e la natività. La pittura di lumi al tempo di Cosimo I", promossa e organizzata dal Comune e da Muse e dedicata a Cosimo I de’ Medici e Giorgio Vasari nell’ambito delle celebrazioni promosse dalla Regione Toscana. Ci sono poi una serie di esposizioni legate al progetto "La tua mente è la tua casa. La tua mente è la tua prigione", una narrazione artistica inedita, curata da Nicolas Ballario, che vede la presenza di importanti artisti internazionali riflettere sui temi del museo e del limite, sia esso inteso come protezione o costrizione.
Palazzo d’Arnolfo ospita la scultura Shine di Valerio Berruti, inno alla poesia dell’infanzia, a cui risponde l’altrettanto poetica Cloud di Leandro Erlich al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, in dialogo con l’Annunciazione di Beato Angelico. A Montevarchi, invece, al Palazzo del Podestà è ancora visitabile la mostra "Arte vagante, anzi in tour", a cura della Fondazione Mauro e Nuccia Capitani, con l’esposizione di 30 opere di artisti toscani e non solo, dal Secondo Novecento fino alla Contemporaneità. In via Roma, nei locali della Proloco, si potranno invece visitare i presepi di "Quella notte a Betlemme" realizzati dai soci della Proloco e dagli "Amici del presepe" di Montevarchi con la direzione artistica di Romano Dini. Nella nuova Galleria Expo di Artinvalle, in via Roma 116, resterà aperta fino a domani, la "Collettivissima di Natale", con le opere più significative degli artisti dell’Associazione. Infine fino al 15 gennaio, sarà possibile ammirare il "Vecchio Presepe Meccanico dei Padri Cappuccini" nella Chiesa dei Cappuccini di Montevarchi.