"Estirpare le radici della violenza di genere, significa costruire una comunità più equa, più moderna e più civile" così ieri il presidente della Provincia, Alessandro Polcri, in occasione della presentazione delle iniziative che si svolgeranno nel territorio provinciale nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre. Tante le iniziative in calendario, tutte con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del rispetto. "Nella forma più drammatica la violenza sfocia nel femminicidio, che risulta essere un fenomeno, con casi in aumento di anno in anno. Purtroppo, si rilevano anche di altre forme di violenza: quella psicologica, fisica, sessuale che si consumano, il più delle volte, nel silenzio, delle mura domestiche, per mano di uomini che dovrebbero essere vicini come compagni, mariti, padri e fratelli. Il sostegno e la protezione delle donne e dei bambini/e che hanno vissuto o che vivono qualsiasi forma di violenza in ambito domestico è individuato come una priorità che richiede un intervento costante che coinvolge tutti gli attori della comunità". "In un’ottica di prevenzione, diventa preziosa la sinergia con il mondo della scuola che da sempre svolge una funzione fondamentale per promuovere e realizzare percorsi didattici volti a contrastare gli stereotipi di genere che stanno alla base dei comportamenti violenti e discriminatori. A dimostrazione della collaborazione con le istituzioni scolastiche, è stata premiata la studentessa Angelica Sako, vincitrice del Concorso "Grafica ed idee per la Rete provinciale Antiviolenza di Genere", bandito dalla Provincia di Arezzo e rivolto agli Istituti ad indirizzo di grafica presenti nel nostro territorio". Ecco i prossimi eventi ad Arezzo: oggi alle 20.30 al Petrarca lo spettacolo teatrale "La via di Gabriella Thevenin". Dal 22 al 25 la facciata della Provincia verrà illuminata e verrà installato un drappo contro la violenza. Il 22 al Cas Tortaia "Lotteria degli stereotipi", spettacolo di sensibilizzazione sul tema degli stereotipi di genere. Ingresso gratuito alle 21.
Il giorno dopo, alla Casa Museo Ivan Bruschi: "Esperienza turistica inclusiva". Alle 11 visita guidata affiancata da una co-guida con disabilità. Alle 17.45 appuntamento nella sala soci Coop in viale Amendola con la presentazione del libro "Girls will be girl". Per l’intera giornata del 25 in via Monte Cervino fuori dalla sede Cgil e Spi: "Il nostro no alla violenza di genere". Alle 9 nella sede Csi in via del Balilla, conferenza dal titolo "Inclusione sociale e di genere attraverso lo sport". Nello stesso giorno, alla 9.30, al Petrarca premiazione del bando "Noi @ voi 2.0. Violenza di genere". Alle 11.30 al Cav Pronto Donna, conferenza stampa. Dalle 18.30 alle 21.30 al Circolo Aurora "Aperitivo sociale", interventi e flash mob in tema di violenza di genere. Alle 21, invece, al Petrarca il reading teatrale "Carmen: l’ultimo incontro". Il 26 novembre, dalle 9.30 alle 12, nella sede della Cgil il convegno dibattito "Gli ostacoli al ben-essere femminile. L’invisibilità della violenza di genere sulle donne anziane". Stesso giorno, ma alle 17, alla libreria Feltrinelli reading musicale "ll coraggio delle donne". Alle 21, al teatro Pietro Aretino, il concerto della pianista Roberta di Mario "Ala: elegia in tre atti". Il 27 novembre al circolo artistico, alle 18, "Il rumore del silenzio" lettura e riflessione e dibattito sul tema della violenza. Novembre si chiude il 29, al teatro Virginian con "Lotteria degli stereotipi". Gli appuntamenti proseguiranno nel mese di dicembre.