E’ la giornata della gentilezza e la Biblioteca città di Arezzo in collaborazione con la libreria La casa sull’albero festeggia per il terzo anno consecutivo l’evento ospitando la scrittrice e poetessa Silvia Vecchini, una delle autrici più apprezzate del panorama editoriale per ragazzi. Oggi, l’autrice incontrerà i giovani lettori e futuri cittadini del mondo gentili e consapevoli, in due appuntamenti che si terranno presso la sala conferenze di via dei Pileati 8. Gratuiti su prenotazione allo 0575/377913 o [email protected]. Il primo, dal titolo "Il filo che tiene tutto", sarà alle 11 consisterà in un laboratorio di lettura per bambini dai 3 ai 6 anni, tratto dall’albo illustrato "Il gomitolo azzurro" edito da Gallucci. Il secondo è previsto alle 16,30 e avrà per titolo "Sul tappeto blu: laboratorio gentile di libera lettura e libera scrittura". Dedicato in special modo alla poesia, si rivolgerà ai bambini dai 6 ai 10 anni. Gl’incontri si focalizzeranno su testi e raccolte in grado di evocare pensieri, parole e gesti gentili. Saranno occasioni di riflessione giocosa anche per gli adulti, perché… non è mai troppo tardi per cambiare sguardo e sentirsi più vicini. La giornata della gentilezza nasce dall’iniziativa di gruppi umanitari e dalla loro Dichiarazione della gentilezza del 13 novembre 1997. Obiettivo: accendere una luce sull’importanza di questo atteggiamento e sul circolo virtuoso che innesca. La gentilezza si insegna soprattutto attraverso l’esempio. Questo lo sanno le donne dell’Associazione Donne insieme di Arezzo che, dal 1995 dà risposte concrete ai tanti bisogni delle donne immigrate nel territorio. Donne insieme un esempio come "dalle donne per le donne" è possibile attraverso un atto di gentilezza, che si declina in molteplici aspetti, aiutare nella difficoltà e favorire l’integrazione e il multiculturalismo. Utilizzando, ad esempio, un laboratorio di tecniche di sartoria, la biblioteca di strada ed il muro della gentilezza dove è possibile prendere a titolo gratuito capi di abbigliamento, giocattoli, e tutto quello di cui si ha bisogno. Ma anche donare la propria esperienza e tempo, così come fanno Patrizia Giusti e Nadia Menaboni che, per l’edizione della Giornata della gentilezza di quest’anno hanno realizzato per la Biblioteca che maggerà per il terzo anno la ricorrenza, il Mago e la Maga. Due pupazzi usciti dalla fantasia di Patria che li ha realizzati con materiale di recupero proveniente da quel "muro della gentilezza" voluto dall’Associazione Donne insieme. Da oggi i bambini che si recheranno in Biblioteca ad accoglierli troveranno i pupazzi messaggeri di un mobile messaggio.
CronacaGiornata della gentilezza. Letture e gesti da ricordare