REDAZIONE AREZZO

Giostra del Saracino: opposizione critica la nomina dei magistrati 2025-2027

I consiglieri di opposizione contestano il metodo di nomina dei magistrati della Giostra del Saracino e propongono un emendamento.

A destra, il primo magistrato Marco Dioni con altri due magistrati in pectore: Giuseppe Caroti e Marcello Lazzeri

A destra, il primo magistrato Marco Dioni con altri due magistrati in pectore: Giuseppe Caroti e Marcello Lazzeri

L’accordo non c’è ma la maggioranza tira diritto. Quarantotto ore dopo l’anticipazione de La Nazione sui nomi della magistratura della Giostra per il triennio 2025-2027 i consiglieri Alessandro Caneschi e Giovanni Donati del Pd, con Francesco Romizi di Arezzo 2020, prendono le distanze dalle scelte della maggioranza e annunciano che i loro gruppi consiliari non parteciperanno al voto a scrutinio segreto previsto per oggi.

"Oltre due mesi fa avevamo proposto di attivare un metodo del tutto trasparente e che consentisse a tutti coloro che erano interessati a far parte della magistratura di poter dare pubblicamente la propria disponibilità a svolgere questo importante ruolo all’interno del Saracino mediante un avviso pubblico – spiegano Caneschi, Donati e Romizi – da questo elenco poi, come previsto dal regolamento, il consiglio comunale avrebbe scelto i nove magistrati. Ghinelli e Bertini hanno risposto stizziti, accusandoci di voler politicizzare la Giostra. Il nostro non è un giudizio sul merito delle figure individuate ma è una netta contrarietà al metodo: presenteremo un emendamento al Regolamento della Giostra al fine di garantire un doveroso ricambio con la limitazione del rinnovo del mandato a una sola volta. Chiederemo anche di spostare la nomina dei magistrati al 28 febbraio per introdurre l’elenco da cui attingere i nomi" concludono i tre consiglieri di opposizione. Scelgo Arezzo voterà a favore mentre il M5S voterà contro.

La maggioranza ha i numeri per andare avanti, l’unico ostacolo è che la nomina dei magistrati è intorno al 15° posto dell’ordine del giorno (prima c’è il ritorno da 10 componenti a 9) e tutto potrebbe slittare a gennaio. La nuova magistratura della Giostra dovrebbe essere composta dal primo magistrato Marco Dioni, poi Filippo Alberti, Giuseppe Caroti, Marco De Prizio, Osvaldo Fratini, Marcello Lazzeri, Elisa Marcheselli, Leone Provenzal e Simone Rossi. Cancelliere dovrebbe essere Mauro Messeri: la nomina è interna alla magistratura e non del consiglio comunale.

Federico D’Ascoli