REDAZIONE AREZZO

Giostra, le prove: S.Spirito vola, S.Andrea replica. Chimera, ok i deb. Lancia spezzata

Carboni debutta sfiorando tre volte il centro. Incredibile esordio di Fardelli. Cicerchia e Scortecci sul 5: ma Vedovini e Cherici fanno lo stesso. Porta del Foro: Vernaccini imballato, ma entrambi i suoi partner 2017 vanno sul centro.

Fardelli spezza la lancia

Arezzo, 10 giugno 2017 - E che prove siano. Scatta la prima giornata di test in piazza: dopo un lungo inverno torna il linguaggio più familiare della Giostra, quello delle lance, dei cavalli, dei punteggi.

Apertura con le riserve e quindi avanti con i titolari, grande curiosità intorno agli esordienti, da Andrea Carboni approdato alla "corte" di Colcitrone a Parsi, esordiente di giugno per Porta del Foro.

Intanto le scelte del 2017 ricalcano quelle del 2016: in testa la terrazzina per la consegna della lancia d'oro, un'iniziativa provata un anno fa e che sarà mantenuta anche nelle due edizioni in arrivo.

Ore 20.52. I primi due quartieri hanno comopletato la seduta dedicata alle riserve. Porta Santo Spirito ha schierato Elia nPineschi in sella a Paco: quattro tiri, un 4 pieno, uno appena sopra il centro e due 3.

Subito dopo ecco le riserve di Porta Crucifera. Intanto Roberto Gabelli, il neoacquisto  in sella a Pampero: un paio di tiri al sicuro, entrambi 4 con uno dei colpi sulla linea verticale. Lorenzo Vanneschi su Carlito Brigante, cavallo vecchia conoscenza della piazza, ha centrato un 4 piuttosto lsrgo e un 2.

Ore 21.10 Tocca a Porta del Foro, nel pieno dell'esperimento che quest'anno affiancherà a Vernaccini un cavaliere a giugno e uno a settembre. E il primo 5 arriva proprio da Gabriele Innocenti, il titolare in autunno: in sella a Chicca lo cerntra dopo un4 sull'angolo del 3. Ma occhio ad Adalberto Rauco: esattamente come un anno fa il giostratore dimostra il suo talento, infila subito un 5 e poi a ruota un 4 verticale, entrambi i colpi in sella a Pia.

Ore 21.30 E' Porta Sant'Andrea a chiudere il cerchio delle riserve nella prima notte di Giostra. Francesco Rossi in sella a Sibilla riparte lì dove si era fermato: un doppio 5 ed un 4 vicinissimo al centro. Siamo in prova ma se avesse fatto bingo tre volte sarebbe stato davvero da applausi. Al suo fianco Saverio Montini su Rita: si è fermato sul 2 ma in entrambi i casi vicino al centro, che evidentemente per tutti è l'obiettivo indiscutibile.

Ore 22.03 Dov'eravate rimasti? Ai cinque a raffica dei gemelli terribili, al triplete di Santo Spirito? Non riaprite gli occhi, tanto siamo ancora lì. Prima serata di prove e primi acuti dei cavalieri gialli e blu. Elia Cicerchia, in sella a Chico, parte lancia in resta e infila subito il 5. Poi caracolla verso il pozzo, altre due carriere, un 4 e un 4 vicinissimo al 5. Il partner non è da meno. Gianmaria Scortecci, tradizionalmente protagonista assoluto delle prove, in sella a Napoleone eccolo subito sul 5, e poi due 4 in entrambi i casi ad un soffio dal bersaglio centrale. Implacabili. Con loro prova anche Andrea Bennati su Toni. Parte con un 2 davvero fuori media: poi per tre volte colpisce praticamente lo stesso punto, il 4 vicino al centro.

Ore 22.21. Subito uno squillo imperioso arriva dalle prove di Porta Crucifera: Filippo Fardelli non solo fa 5 ma spezza la lancia. Per il giostratore, virtualmente il sostituto di Alessandro Vannozzi dopo il suo ritiro, davvero una partenza lampo. Mentre la lancia spezzata fa pensare che ce ne possano essere anche altre potenzialmente incrinabili, un altro elemento che potrebbe cambiare del tutto le sorti della Giostra di giugno

Ore 22.35 Ma completiamo il quadro delle attesissime prove di Porta Crucifera. Fardelli con il suo virtuale "10" monopolizza l'attenzione. Cambia cavallo: conGessica si ferma ad un 4 vicino al centro, su Lughente oltre al 5 poi frema e infila il 3 e il 4. Ma era anche la serata del debutto rossoverde di Andrea Carboni, dopo la querelle dei duie accrediti. Ed è un debutto promettente. Malgrado lo stress di questi giorni e gli allenamenti fatti senza sapere se sarebbe davvero entrato in piazza, inizia con un 4 vicino al 5, a cavallo di Scira, il cavallo di Alessandro Vannozzi. Quindi cambia anche lui sella e passa a Lupo: colpisce un 4 vicino al centro e un 4 poco sopra il centro. Ce n'è già abbastanza da riaprire uno spiraglio nel quartiere storico della città. Con i  due prova anche Jacopo Francoia su Mela: due 4 un po' larghi.

Ore 23.08. Porta del Foro sembra avere ancora le ruggini di un lungo inverno.E soprattutto il suo uomo-gol, Andrea Vernaccini, protagonista assoluto nel 2016 dopo i due cavalieri di Santo Spirito. Al debutto in piazza in sella a Brighella si ferma su un 2, su un 3 e su un altro 2. Cerca l'equilibrio in piazza, prova il colpo, rimanda probabilmente ai prossimi giorni gli squilli di guerra. Va meglio Davide Parsi, il debuttante scelto per affiancare Vernaccini nell'edizione di giugno. Prima infila un 4 vicino al centro ma perde la lancia e fa correre un brivido freddo sulla schiena dei suoi tifosi. Poi sempre in sella a Nuvola centra il 5 che toglie un filo d'ansia al quartiere.

Ore 00.05 E' come se un filo rosso li tenesse uniti anche se per una volta non sono uno dietro l'altro sulla lizza. Santo Spirito ruggisce con i suoi leoni? E Sant'Andrea risponde a tono. Vedovini copre il centro al primo tiro, proprio come Cicerchia e Scortecci. Poi chiude con un 4 appena sopra il centro, per la soddisfazione anche del suo cavallo storico, Peter Pan. Cherici parte più tirato,un 2 ma che è comunque sotto il centro. E quindi ecco il 5 liberatorio e benaugurante, sempre  in sella all'insostituibile Pepyto. Con loro si allena anche Tommaso Marmorini, in sella ad Eclisse: un paio di 4 e il 5 che fa tanto spirito di famiglia. La Giostra è servita.