
Giulio e i piccioni viaggiatori A tredici anni ne alleva trenta "Il loro volo è la mia libertà"
di Lucia Bigozzi
"È il senso di libertà che trasmettono quando li osservo in volo e la certezza che tornano sempre a casa". Giulio Biagiotti ha solo 13 anni ma a sentirlo parlare sembra già un esperto allevatore. La sua passione sono i colombi viaggiatori da quando aveva 9 anni o forse prima, dice la madre Letizia, perchè quel bambino di 4 anni che correva nei parchi di Roma "mostrava già l’attenzione e la cura ai volatili". E se si pensa che di colombi viaggiatori oggi Giulio ne ha trenta, tra maschi e femmine, "nella grande colombaia in legno che abbiamo fatto costruire in giardino", spiega con una punta di orgoglio, si può capire quanto sia profondo l’amore di un adolescente verso gli animali. Al punto che Giulio, ogni mattina prima di andare a scuola, frequenta la terza media a Camucia dove vive, si sveglia alle 7 e scende in giardino "per accudire i colombi. Li abbevero, li pulisco, perazione che richiede un certo tempo. E mentre provvedo al mangime, loro volano per un pò, poi tornano nella loro casa". Ma i colombi viaggiatori di Giulio hanno percorso tragitti più lunghi di quelli sui cieli della Valdichiana, perchè sono proprio loro i protagonisti di competizioni tra colombofili, con tanto di campionato provinciale". Come funziona la gara?
"I piccioni, vengono trasportati in apposite gabbie e con tutte le attenzioni e precauzioni che il trasferimento richiede, in un luogo lontano da casa, Napoli, Orvieto o una città del nord: vince chi tra di loro arriva prima a casa rientrando nella colombaia dove un sistema tecnologico registra l’ingresso". Tutto ruota attorno ai suoi amati volatili nella vita di un ragazzo che ama vivere all’aria aperta e ai videogiochi preferisce il tempo da trascorrere nella colombaia o a studiare le tecniche di allevamento. Li conosce uno ad uno, e li riconoscerebbe "tra mille esemplari", svela mentre accarezza uno dei trenta esemplari. Giulio fa parte di un’associazione di colombolifili della Valdichiana, dodici appassionati, tutti adulti: lui è l’unico junior e pure questo fa la differenza. Ogni mattina la sveglia suona alla solita ora e "l’operazione colombi" si ripete alle 14, quando torna da scuola. "Prima di pranzare, Giulio si dedica ai colombi", commenta Letizia, fiera per la passione del figlio che ha finito per contagiare pure lei. Anche se preferifebbe che "dedicasse più tempo allo studio". Giulio non l’ascolta, è già in "volo" con i suoi colombi viaggiatori. E domenica racconterà la storia di una passione a Rete 4 durante la trasmissione "Dalla parte degli animali".