Sotto un cielo grigio e cupo il Natale aretino continua a splendere. Non si fermano gli arrivi in città: grandi pullman e auto da tutta Italia portano già dal mattino turisti e curiosi per le vie del centro. Sono soprattutto famiglie e gruppi a spostarsi per la città del Natale. E di rimedi per dimenticare il cattivo tempo ce n’è più di uno.
Pranzi al volo riparati sotto le logge del Vasari o ai tavoli delle trattorie del centro: la giusta ricarica per un pomeriggio di svago tra le luci, i sapori e i profumi dei prodotti tirolesi e non.
In piazza Grande l’afflusso, dicono dai banchi, sembra calato rispetto alle scorse settimane, ma le vendite sono comunque buone e procedono a buon ritmo. Dallo stand degli addobbi artigianali proprio di fronte alle Logge Vasari, i venditori notano arrivi un po’ in calo. "Vediamo meno gente, un po’ come scorsa settimana- dice Chiara - moltissimi fanno parte dei gruppi che si spostano in bus. Chi viene compra. Almeno, non c’è la ressa che si creava gli anni scorsi".
Buono l’afflusso anche per Eurochocolate, che anima la piazza del Comune creando piccole file davanti all’ingresso. Così anche la Fortezza, che ospita il planetario, il villaggio Lemax e Santa Claus. C’è poi chi si muove per la città incuriosito dalle bellezze storiche e artistiche: da piazza della Libertà partono tour guidati alla scoperta della città, mentre poco lontano, al Prato, la fermata dei treni panoramici permette ai turisti di spostarsi comodamente e, sopratutto, al coperto.
Il weekend sotto l’ombrello prosegue quindi con le iniziative, anche al coperto, che attirano turisti e residenti alla scoperta delle bellezze storiche e artistiche della città: come quelle della mostra Giorgio Vasari. A oltre un mese dall’apertura continua ad attirare turisti e residenti alla scoperta dell’Arezzo più antica.
Serena Convertino