Glio.Ma in festa. Aperto lo store è a Cortona

L'associazione Glio.Ma. Marco Calicchia apre un nuovo punto vendita solidale a Cortona per raccogliere fondi per il centro Besta di Milano, in memoria del carabiniere Marco Calicchia deceduto a causa di un glioblastoma.

Glio.Ma in festa. Aperto lo store è  a Cortona

Glio.Ma in festa. Aperto lo store è a Cortona

Nuovo importante traguardo per l’associazione Glio.Ma. Marco Calicchia. Da pochi giorni, nel cuore del centro storico si sono aperte le porte di un nuovo punto vendita interamente dedicato alla solidarietà. Si trova in vicolo dell’Amorino proprio a due passi da via Nazionale conosciuta anche come Rugapiana strada di passeggio principale di Cortona. "Da tanto tempo che aspettavamo di avere un negozio tutto nostro", conferma la presidente dell’associazione Claudia Calicchia. "Con il tempo sono tante le realtà e le persone ci hanno dato una mano con oggetti realizzati ad hoc o donati che abbiamo venduto per raccogliere fondi per la ricerca. Oggi strutturiamo un luogo che ci permette di essere aperto tutto l’anno dandoci così la possibilità di avere un canale continuo con tutti coloro che vorranno darci una mano e un luogo dove accogliere".

L’associazione Glio.Ma. è nata tre anni fa dopo la morte, dolorosissima, del giovanissimo carabiniere Marco Calicchia a causa di un glioblastoma, la forma più aggressiva di tumore al cervello. Oggi questa realtà si impegna con un’abnegazione fortissima a raccogliere fondi per il centro Besta di Milano polo di eccellenza nel trattamento delle patologie neurologiche, neurochirurgiche, neurooncologie, delle malattie croniche e rare. Raccolti ad oggi 180 Mila euro. Marco è stato curato dal professor Di Meco che non è voluto mancare all’inaugurazione del punto vendita solidale. Un’occasione anche per fare il punto dei tanti progetti che l’associazione ha realizzato in questi pochi anni, tra cui il contributo per nuovi ambulatori e nuova strumentazione. Oggi l’associazione guarda anche ad un altro progetto rivolto ai bambini che oggi non hanno una possibilità di trattamento, affetti da gliomi del tronco.

La.Lu.