REDAZIONE AREZZO

Grandi fiaschi e grandi successi: la Bohème e Tosca con Casini

Laboratori Permanenti presenta eventi culturali a Sansepolcro: conferenze su Giacomo Puccini e lettura animata de "Gli sporcelli" di Roald Dahl.

Laboratori Permanenti prosegue le proprie attività in Valtiberina con diversi appuntamenti e iniziative per il mese di marzo. A Sansepolcro alla Biblioteca Comunale, oggi alle 16.30 prosegue il ciclo di conferenze-spettacolo tenute da Michele Casini dal titolo "Giacomo Puccini, cento anni dalla morte 1924-2024", questa volta dedicato a Grandi fiaschi e grandi successi: La bohème e Tosca. Una collaborazione di Laboratori Permanenti con "Puccini & Friends Valtiberina" che vede un ciclo di quattro incontri con il pubblico nei quali la narrazione del relatore si alterna con alcuni video esplicativi tratti da spettacoli lirici presentati nei più importanti teatri d’opera del mondo. Scopo dell’iniziativa è divulgare la conoscenza della vita e del lavoro di Giacomo Puccini in occasione del centenario della sua morte. I prossimi incontri saranno: il 19 aprile- Gli anni del trionfo: Madama Butterfly, La fanciulla del West, La Rondine, il 17 maggio- Le ultime opere: il Trittico e Turandot. Tutti gli eventi si svolgeranno dalle 16.30 presso la Sala conferenze della Biblioteca "Dionisio Roberti" Palazzo Ducci Del Rosso Via XX Settembre 131 Sansepolcro. Per informazioni [email protected]. All’interno della Piccola Festa dei Libri organizzata da CasermArcheologica di Sansepolcro, domani alle 15 e domenica 17 marzo alle 15.30 avrà luogo la lettura animata da Gli sporcelli di Roald Dahl con gli allievi e le allieve della scuola di teatro di Laboratori Permanenti nella scenografia immersiva di Elio Mariucci e Manuela Battistoni. Gli Sporcelli sono brutti, sporchi e soprattutto molto cattivi. Gli Sporcelli hanno un’indole malvagia e fanno scherzi terribili. Ma non sempre le cose vanno come previsto…. Rohal Dahl gioca con le storie e con i personaggi catapultandoci in un mondo spaventoso, dove forse, da soli, non entreremmo mai. Ma il bello della scenografia realizzata da Elio Mariucci e Manuela Battistoni e della lettura è proprio questo.