GAIA PAPI
Cronaca

Grave infezione a 10 mesi. La bambina salvata con il gioco di squadra

Una bambina di dieci mesi salvata da una grave sepsi al San Donato di Arezzo grazie a un intervento tempestivo e multidisciplinare. Ora è tornata a casa, dopo un trattamento efficace e un lavoro di squadra tra specialisti.

Grave infezione a 10 mesi. La bambina salvata con il gioco di squadra

Grave infezione a 10 mesi. La bambina salvata con il gioco di squadra

Era stata colpita da una sepsi, un’infezione che può interessare uno o più organi e che può arrivare a comprometterne la funzionalità. Una bambina di appena dieci mesi è stata salvata al San Donato. Adesso la piccola sta bene ed è tornata a casa. "Recentemente la nostra pediatria ha trattato casi difficili e questo è stato reso possibile anche grazie all’ausilio di nuove tecnologie e di expertise in vari campi specialistici ma non solo. È stato un bel lavoro di squadra" ha spiegato Marco Martini, direttore pediatria Arezzo e Casentino. "La bambina è stata ricoverata con stato febbrile e pianto lamentoso continua Martini. Abbiamo subito sospettato uno stato settico con localizzazione osteoarticolare, confermata poi come una sepsi da stafilococco grazie all’intuito e alla professionalità dei pediatri che hanno subito attivato il team infettivologico che grazie alla tecnologia d’avanguardia della microbiologia ha permesso di confermare la prima diagnosi". "La bambina è stata sottoposta a terapia antibiotica specifica che ha permesso una progressiva risoluzione dei sintomi – prosegue Martini -. Un team di alto livello composto dall’anestesista pediatrica, Cristina Navarra, e dal dottor Riccardo Batistini ha provveduto a inserire con tecnica ecoguidata un catetere venoso, indispensabile per proseguire la terapia antibiotica endovenosa, che in questi casi è necessariamente di lunga durata. Una procedura che richiede altissime competenze, data la tenera età della bambina che, grazie all’assistenza della dottoressa Navarra, che ha provveduto a somministrarle la sedazione, è stata sottoposta a risonanza magnetica con contrasto a bacino e arti inferiori. La risonanza, condotta dal primario della Radiologia Duccio Venezia , ha confermato il sospetto di osteoartrite settica conseguenza della sepsi stafilococcica".