TERRANUOVA
"Greybull McLaren vuole mantenere gli impegni presi con Fimer e garantire un futuro di sviluppo per lo stabilimento di Terranuova Bracciolini". Lo ha fatto sapere Valerio Fabiani, il consigliere per il lavoro e le crisi aziendali del presidente della Regione Toscana Giani, dopo il vertice di mercoledì a Palazzo Strozzi Sacrati con gli investitori britannici intenzionati ad acquisire il gruppo del solar con sede centrale a Vimercate, in Lombardia. Marc Meyohas, managing partner del fondo, e Sam Hancock, l’ex pilota di McLaren che era stato incaricato di gestire la riorganizzazione dell’impresa lombarda guidandola verso il rilancio, hanno ribadito la ferma volontà di rilevare il 100 per cento dell’industria delle rinnovabili, come avevano già annunciato all’indomani della decisione del Tribunale di Milano dello stato di insolvenza. Del resto gli esponenti della potenziale nuova proprietà avevano presentato un progetto di ripartenza da 50 milioni di euro. Un annuncio che aveva lasciato presagire l’uscita dal tunnel della lunga crisi e la definitiva fumata bianca anche per la fabbrica terranuovese dove lavorano circa 300 persone. "L’attenzione della Regione su Fimer resta alta con l’intento che la società superi la fase concorsuale – ha proseguito il consigliere Fabiani – tutelando la forza lavoro e la sua competitività sul mercato. Per questo – ha concluso – abbiamo accolto la richiesta di incontro dei vertici del gruppo Greybull Capital McLaren".
La vicenda, che tiene ormai da alcuni anni con il fiato sospeso i dipendenti diretti e delle piccole e medie aziende dell’indotto, le loro famiglie e l’intera comunità, è monitorata dall’ente toscano in stretto contatto con le organizzazioni sindacali e il sindaco Sergio Chienni.
M.D.T.