REDAZIONE AREZZO

Halloween no-alcol: nessun intossicato nella notte della festa più temuta

Un solo intervento del 118 per una ragazza in stato di ebbrezza ma senza gravi conseguenze: un anno fa erano stati registrati venti casi di coma etilico, 8 tra minorenni

Zucche di Halloween (Pasqualebove)

Arezzo, 1 novembre 2018 - Halloween si infila la maschera da teschio e ii denti da vampiro ma smonta la grande paura di intossicazioni etiliche. La festa più temuta sembrar scorrere quasi in una versione no-alcol, almeno sul piano delle conseguenze sanitarie.

Il bilancio della serata dal sapore celtico è asciutto: un solo caso di intervento del 118 per una ragazza in stato di ebbrezza: diciannove anni, del Casentino, portata a Bibbiena. Ma in codice verde e quindi senza che le sue condizioni destino alcuna preoccupazione.

Per il resto la mobilitazione si è chiusa con un percorso netto: anche al pronto soccorso, dove era stata rafforzata la reperibilità, non ci sono stati casi di intossicazioni portati nel corso della notte.

Un anno fa proprio Halloween aveva fatto suonare il campanello d'allarme e qualcosa di più: ben venti persone in coma etilico, otto delle quali ragazzini o comunque minorenni.

Bottiglie e bicchieri hanno comunque scandito la festa, come confermano i vuoti ritrovati più o meno sul solito percorso che ormai punteggia le serate della movida. Ma al momento non sembra che il popolo della notte abbia pagato il solito prezzo carissimo al suo "vizio" più pericoloso.