
I lavoratori della Hsg all’incontro in prefettura dello scorso gennaio
La vertenza che coinvolge 13 dipendenti della Hsg di Castel San Niccolò torna in Prefettura. Attorno al tavolo di Clemente di Nuzzo si siederanno oggi pomeriggio dalle ore 16.30 tutti i soggetti coinvolti: non solo i lavoratori e i sindacati, ma anche l’amministrazione comunale e le due imprese coinvolte nella vicenda, cioè la Hsg e la Toro Wood che di recente si è aggiudicata all’asta l’azienda casentinese. Ed i nuovi proprietari sono particolarmente attesi a questo confronto.
"La loro assenza - hanno ribadito i sindacati - a questo punto sarebbe ingiustificata". In ballo c’è il futuro dei 13 lavoratori, tutti specializzati nel settore tessile di alta qualità. E sono stati proprio loro di recente a fare un appello alle istituzioni, ma anche a tutti i casentinsi con un volantino nel quale hanno messo a nudo la loro difficilissima posizione.
"Siamo 13 lavoratori, 13 concittadini, 13 persone ieri della ex Tessitura Vignali in concordato preventivo e affittati come azienda alla Hsg Srl - si legge nel volantino - L’azienda, col suo stabile, macchine, lavoratori, è stata messa all’asta vinta dalla Toro Wood che fa capo alla Ecotrade Srl di Stia, che a oggi sembra interessata al solo immobile e non all’intera attività che si è in ogni caso aggiudicata. Poco conta se dentro lo stabile vi è un azienda in piena attività. Poco conta se la nostra, credeteci, maestria ed esperienza di tessitori permette di produrre tessuto Made in Italy e di alta qualità. Se in questi giorni raddoppiassero i nostri telai questi sarebbero tutti in funzione, malgrado il tessile sia in profonda crisi".
Una professionalità e un patrimonio che istituzioni e sindacati vogliono ad ogni costo salvare, oltre a tutelare il posto di lavoro dei tredici dipendenti. E l’incontro in Prefettura di oggi pomeriggio avrà proprio questo scopo. Mettere i nuovi proprietari ad un tavolo per capire cosa vogliono farne dell’azienda che hanno di recente preso all’asta.
I lavoratori della Hsg di Castel San Niccolò hanno già avuto il sostegno delle istituzioni e la Cgil ha ribadito più volte il valore della produzione Hsg, il buon andamento aziendale e la necessità di trovare una soluzione che consenta la stabilità del lavoro nei tempi più brevi possibili non disperdendo un fondamentale patrimonio di professionalità.