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I custodi del primo computer. Mostra con l’Olivetti d’epoca

Un modello ancora funzionante grazie all’impegno di alcuni appassionati. Corteggiato da molti musei, visite organizzate per scoprirne i segreti.

I custodi del primo computer. Mostra con l’Olivetti d’epoca

All’Isis Fermi di Bibbiena è conservato, ancora funzionante, il primo computer a transistor, prodotto dalla Olivetti. Questa macchina mastodontica progettata e sviluppata tra il 1957 e il 1960, occupa un’intera stanza della scuola ed è l’unico funzionante al mondo. Per questa eccezionalità che è stato deciso di organizzare visite guidate e in cantiere c’è anche la realizzazione di un museo d’informatica, di cui ovviamente costituirà il pezzo forte. "Siamo custodi di qualcosa di straordinario - dice il sindaco Filippo Vagnoli - ovvero un computer primordiale, ma soprattutto un pezzo di storia italiana. La di un uomo, Adriano Olivetti, che con la sua filosofia ha cambiato radicalmente il concetto di produttività e di azienda. Abbiamo dunque enormi responsabilità e vogliamo nel futuro impegnarci a fianco di coloro che già stanno facendo tantissimo per mantenere in vita questa memoria. Pensiamo anche ad un museo dell’informatica". E intanto in attesa del museo che accolga Elea 9003, per ricordare la figura di Olivetti, l’amministrazione comunale insieme alla neonata associazione Elea Ets, ha deciso di promuovere delle giornate di visita straordinaria a questo computer primordiale. Da tempo un gruppo di custodi di questo pezzo di storia si ritrovano annualmente per apportare un minimo di manutenzione a questo elaboratore corteggiato da molti musei nazionali e non solo.

Accanto al problema della manutenzione, di avere ragazzi formati che sappiamo metterci le mani, c’è sempre stato anche quello di una sua valorizzazione e fruizione a fini turistici e non solo ovviamente. "Questa è una macchina antica degli anni Cinquanta che ha funzionato alla sede del Monte dei Paschi di Siena per le paghe dei dipendenti - spiega Angiolo Bartolucci presidente dell’associazione Elea Ets - l’unica funzionante rimasta, e ha un tipo di elettronica a transistor, quindi anche schemi elettrici molto particolari". L’Olivetti Elea 9003 è uno dei modelli di calcolatore mainframe ad altissime prestazioni. Si tratta del primo computer a transistor commerciale prodotto in Italia ed uno dei primi del mondo. Fu concepito, progettato e sviluppato tra il 1957 e il 1959 da un piccolo gruppo di giovani ricercatori guidati da Mario Tchou. Un gioiello ancora funzionante custodito all’Isis di Bibbiena.

Sonia Fardelli