
I titolari della Vama divani di Pratovecchio Francesco, Marco e Leonardo Magrini
"Siamo piccoli artigiani, ma occasioni come queste ci danno una soddisfazione enorme, come fossimo musicisti che diventano star e vanno a esibirsi nei palchi più importanti". Francesco, Leonardo e Marco Magrini sono i titolari della Vama divani di Pratovecchio. Che è stata scelta per il restyling di Palazzo Chigi. La sede della Presidenza del Consiglio rinnova gli arredi e sceglie l’azienda casentinese per divani e poltrone. Lo stile è quello classico ed elegante: "Ci hanno ordinato - racconta Francesco Magrini - 10 divani Chesterfield due posti e 20 poltrone Chesterfield, oltre a 10 poltrone pozzetto parigine".
E non è la prima volta che i due fratelli e il cugino, figli dei fondatori della Vama Fabio e Virgilio, che decisero di aprire la loro bottega di tappezzeria nel borgo nel 1972, si trovano ad avere a che fare con un ordine di questo tipo: "Già nel 2021 avevamo lavorato con le istituzioni dello Stato - continua il titolare - perché avevamo ricevuto una richiesta per una fornitura similare. Siamo tra i pochi produttori artigianali di divani Chesterfield in Italia, e queste occasioni ci rendono molto orgogliosi del nostro lavoro".
Non è certo da tutti, infatti, poter mettere la firma sugli arredi delle stanze di Palazzo Chigi, il cuore del potere politico italiano. Per farlo, solitamente, si partecipa a dei bandi di gara, o a delle selezioni. Questa volta, però, la chiamata è stata diretta, un riconoscimento importante per la piccola realtà di Pratovecchio: "Praticamente per lavorare con la Pubblica Amministrazione bisogna essere iscritti a un portale, il Mepa, dove il Servizio Gestione Beni Mobili e Logistica della Presidenza del Consiglio dei Ministri fa richieste per le forniture. In questo caso prima ci hanno chiamati, una sorta di indagine esplorativa, e poi sono passati all’ordine, ci hanno fatto una proposta diretta per avere i nostri prodotti. Il tutto tra settembre e dicembre 2024".
Ogni pezzo, è stato pensato e realizzato con estrema attenzione ai dettagli, fino all’ultimo bottone delle poltrone, perché fosse espressione della passione per la qualità e il design della Vama, che porta così il suo tocco artigianale nelle stanze dei bottoni del nostro Paese.
"La consegna è prevista in settimana, andremo a Roma coi prodotti, perché pur essendo strutturata la nostra è un’azienda piccola e non c’è spazio per tenere tutti questi divani in magazzino - afferma ancora Magrini - . Basti pensare che quando ci è arrivato l’ordine abbiamo messo in pausa il resto dei lavori per dedicarci a questo, non ci capitano spesso di questa portata".
Eppure negli anni, pur senza svelarci da parte di chi, di ordini importanti ne hanno ricevuti: da parte di personaggi famosi, per ville private o per convegni, per hotel di lusso a Roma e Milano, e anche "da un’azienda di scarpe famose che ha arredato con i nostri divani Chesterfield artigianali i suoi negozi a New York".
Dalla tradizione di famiglia tramandata di padre in figlio, da una piccola bottega di provincia, quella casentinese è diventata un’impresa di fama nazionale e internazionale. Mantenendo fede ai principi originali: "Mio babbo e mio zio giravano l’Italia e l’Europa per le fiere a vendere i divani e noi grazie a internet abbiamo semplicemente reso la conoscenza della nostra realtà più facile. Ma nel nostro piccolo siamo ancora degli artisti di bottega".