
Proteste Etruria
Arezzo, 13 maggio 2021 - Arriva la bordata, ovvero il conto del crac Bpel. Si è conclusa intorno a mezzogiorno la requisitoria dei pm Julia Maggiore e Angela Masiello per la bancarotta Etruria e nessuno dei 24 imputati è scampato alla richiesta di condanna anche se ben diverse, a seconda dei casi, sono le conclusioni dei pubblici ministeri. La pena massima è stata chiesta per Alberto Rigotti (6 anni e 6 mesi), noto anche per il ruolo avuto nel defenestramento dello storico presidente Faralli. A scendere, è stata di 5 anni e 4 mesi la richiesta di pena ai danni di Giorgio Guerrini (e pesa probabilmente la vicenda dello yacht di Civitavecchia) e di Federico Baiocchi De Silvestri, che aveva numerosi capi di imputazione fra cui appunto la Privilege della barca di Civitavecchia
Quattro anni di condanna sono stati chiesti per Augusto Federici (vicenda Sacc, con 60 milioni la più pesante delle sofferenze singole di Etruriai) e per Giovanni Inghirami, già vicepresidente vicario di Etruria. Ancora a scendere, 3 anni e mezzo la richiesta di pena per Lorenzo Rosi, ultimo presidente di via Calamandrei prima del commissariamento. Tra i personaggi aretini più conosciuti pene richieste di poco superiori a un anno per Laura Del Tongo e Andrea Orlandi. La richiesta più bassa (un anno) a carico del dirigente Borgheresi.
La requisitoria delle due Pm ha occupato l'intera mattinata. Maggiore e Masiello nell'ordine hanno ripercorso puntigliosamente tutti i capi di imputazione, a cominciare dai principali, quelli che più hanno pesato nel determinare le richieste: Yacht, Sacci, San Carlo Borromeo, finanziamenti Rigotti. A conclusione, è stata Julia Maggiore a leggere le richieste e a consegnarle al presidente Gianni Fruganti. Eccole in ordine di pena
1) Alberto Rigotti, ex consigliere: sei anni e sei mesi
2) Giorgio Guerrini, ex vicepresidente: cinque anni e 4 mesi
3) Federico Baiocchi Di Silvestri, dirigente: cinque anni e 4 mesi
4) Giovanni Inghirami, ex vicepresidente: 4 anni e 9 mesi
5) Augusto Federici, ex consigliere: quattro anni
6) Lorenzo Rosi, ultimo presidente: tre anni e nove mesi
7) Mario Badiali, ex sindaco revisore: tre anni e quattro mesi
8) Saro Lo Presti, ex sindaco revisore: tre anni e quattro mesi
9) Burzi Piero, dirigente Etruria: tre anni e tre mesi
10) Franco Arrigucci, ex sindaco revisore: tre anni e due mesi
11) Paolo Fumi, ex dirigente: tre anni
12) Enrico Fazzini, ex consigliere: due anni e 8 mesi
13) Paolo Cerini, ex sindaco revisore: due anni e 4 mesi
14) Crenca Giampaolo, ex sindaco revisore: due anni e 4 mesi
15) Platania Carlo, ex consigliere: due anni e 2 mesi
16) Massimo Tezzon, ex presidente revisori: un anno e sei mesi
17) Polci Carlo, ex sindaco revisore: un anno e sei mesi
18) Bonaiti Alberto, ex consigliere: un anno e sei mesi
19) Gianfranco Neri, ex sindaco revisore: un anno e 4 mesi
20) Bonollo Luigi, ex consigliere: un anno e 4 mesi
21) Bartolomei Corsi Maurizio, ex dirigente: un anno e due mesi
22) Laura Del Tongo, ex consigliere: un anno
23) Orlandi Andrea, ex consigliere: un anno
24) Ugo Borghesi, dirigente: un anno