I Punkcake cantano Rod Stewart. Il cammino a X Factor va avanti

Sono saliti sul palco con particolari travestimenti. Grandi applausi dalla giuria. e dai presenti in studio .

I Punkcake cantano Rod Stewart. Il cammino a X Factor va avanti

Una suora, Sailor Moon, un’infermiera, un poliziotto e un body leopardato: così si sono esibiti i Puncake sul palco di X Factor per la serata Disco Music

Una suora, Sailor Moon, un’infermiera, un poliziotto e un body leopardato. No, non è un’allucinazione. Sono i travestimenti messi in scena dai Punkcake al terzo live di X Factor 2024. La band valdarnese è salita sul palcoscenico nella seconda manche con l’obiettivo di proseguire l’avventura all’interno del talent show di Sky e ce l’hanno fatta ancora una volta, senza il ballottaggio e grazie al sostegno del pubblico a casa tramite il televoto. Il tema scelto per la serata di giovedì era la Disco Music e i Punkcake hanno cantato e suonato la cover di "Da Ya Think I’m Sexy", successo planetario del 1978 del cantante britannico Rod Stewart. Lorenzo Donato, Bruno Bernardoni, Lorenzo Migliore, Damiano Falcioni e Sonia Picchioni hanno ancora una volta strappato applausi, sia al pubblico in sala, sia ai tanti che li hanno seguiti dallo teleschermo. La loro esibizione trasgressiva ha pienamente centrato l’obiettivo. Il frontman Damiano, che questa volta ha ripreso il microfono per cantare, ad un certo punto del brano si è spogliato, rimanendo in perizoma leopardato. Al termine dell’esibizione c’è stata un’ovazione per i ragazzi valdarnesi e anche gli stessi giurati sono rimasti entusiasti. "Sono orgoglioso di voi – ha detto Manuel Agnelli – voi fate spettacolo senza recitare!". "Stasera mi avete shockato, ho bisogno dei sali" ha commentato Paola. "Vabbè - ha aggiunto Achille Lauro - tutti sanno che anche io mi sono spogliato in diretta televisiva. Posso solo dire che per me è ge-nia-le". Adesso i talenti rimasti in gara sono scesi a 9 e torneranno sul palco giovedì prossimo in diretta alle 21,15. I Punkcake , fin qui, avevano eseguito "Police On My Back" dei Clash e "Gone Daddy Gone" dei Violent Femmes, performance particolarmente apprezzate dalla giuria composta da Agnelli, Jake La Furia, Paola Iezzi e Achille Lauro. Poi il pezzo di Rod Stewart, che grazie ad una performance leggendaria, ha svoltato il corso della puntata. "Ormai son tutti lì ad aspettare qualcosa di imprevedibile da questi ragazzi valdarnesi – ha commentato Giampiero Bigazzi della Materiali Sonori – Hanno dimostrato ancora una volta di essere degli animali da palco fantastici". Anche stavolta, si sprecano i giudizi positivi nelle pagelle assegnate dai media nazionali: 8 per il Corriere della Serra e Il Messaggero, 9 per Huffington Post, 10 addirittura per Rolling Stone. All Music Italia considera quella dei Punkcake la miglior esibizione della seconda manche. Solo un 5 assegnato da La Stampa, che non è rimasta convinta dalla voce di Damiano.