REDAZIONE AREZZO

I versi di Olinto Gherardi in beneficenza. Il volume inedito sosterrà due associazioni

Un ricordo su carta stampata e con finalità benefiche. Ciò che alla persona in questione avrebbe fatto immensamente piacere. "Chi...

Un ricordo su carta stampata e con finalità benefiche. Ciò che alla persona in questione avrebbe fatto immensamente piacere. "Chi semina versi, raccoglie Poesie…": il volume costituisce l’opera postuma di Olinto Gherardi, personaggio assai conosciuto a Sansepolcro che è prematuramente scomparso il 7 giugno 2023 all’età di 67 anni. E’ la terza pubblicazione di poesie, voluta dalle figlie di Olinto, Alessandra e Fiorenza, che hanno ritrovato queste composizioni - ancora inedite – nel computer del padre, decidendo di raccoglierle in un libro contenente anche sue foto, perché di passioni non aveva soltanto quella per le liriche scritte. Il disegno della copertina è stato realizzato da Michele Foni con Olinto ripreso di spalle sulla stradina di un bosco che aveva immortalato con la macchina fotografica e che compare nella pagina successiva quale copertina ipotetica. Oltre 60 le poesie trasferite dallo schermo alla carta, suddivise per capitoli. Era tutto impostato, bisognava soltanto stamparlo e le figlie, assieme alla madre Jolanda (vedova di Olinto) hanno supportato il lavoro della curatrice Anna Di Veroli. "Un’ulteriore omaggio a nostro padre – spiega Alessandra – del quale continuiamo a mantenere attivo il ricordo attraverso il profilo Facebook che reca il suo pseudonimo: Uguccione de’ Fiaschi. Qui postiamo i contenuti suoi, poesie e inediti, ma anche gli appuntamenti a lui dedicati come quello di venerdì 27 dicembre, quando il libro verrà presentato alle 17.30 nella sala esposizioni di Palazzo Pretorio, che in quei giorni ospiterà la tradizionale Collettiva di Arte Varia della Compagnia Artisti". Lodevole l’iniziativa anche per il risvolto che contiene: il ricavato della vendita delle copie andrà a beneficio sia dell’associazione "Due cuori, sei zampe" di Liliana Faldi, che opera in favore degli animali, sia dell’associazione cittadina "Alla Corte de’ Medici". A distanza di un anno e mezzo abbondante dalla sua morte, la figura di Olinto Gherardi ("Oly" o anche "lo Zio", come era stato ribattezzato a più riprese) non è certo passata nel dimenticatoio: amico di tutti con il suo modo cordiale e scherzoso di porsi nei confronti degli altri, rimane un esempio di come con la tenacia e la forza di volontà si possano vincere le difficoltà.