Amo, esca e galleggiante sono già nella cassetta. Il Re della Piazza Martino Gianni non cambierà programma neppure stavolta. Lo aveva detto dopo l’ultima carriera nel 2003 con Sant’Andrea: "Quando ci sarà la Giostra io me ne andrò a pescare".
Il campione con lo sguardo da tigre, il primo a rivoluzionare gli equilibri puntando dritto al 5, ha lasciato per la seconda volta il suo quartiere. Il ritorno, due anni fa, sembrava impossibile, così come oggi sembra incredibile un addio che arriva dopo due vittorie in due anni e una scelta forte sul cambio dei cavalli che si è rivelata vincente. "Sono abituato a dire le cose in faccia a tutti. Una caratteristica che nel Saracino non è molto apprezzata...", dice di sé. Re Martino è così: prendere o, più spesso, lasciare.