LUCA AMODIO
Cronaca

Il Carnevale sfila con il fiocco rosso

Delegazione di Foiano in Regione: il tema dei carri è la violenza sulle donne. Prima uscita il 28 gennaio

Domenica 28 gennaio si inizia. Conto alla rovescia per l’edizione 2024 del Carnevale di Foiano che quest’anno spegne la sua 485 esima candelina che gli vale il titolo di carnevale più antico d’Italia. Eh sì, perchè la tradizione nel paese di Re Giocondo, cioè il borgo della Valdichiana, affonda le sue radici nel 1539 a quando risalgono i primi documenti che raccontano di un gruppo di cittadini che organizzava un ante litteram carnevalesco.

Ieri la presentazione in Regione con il plauso che è arrivato anche dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo che ne ha elogiato la scelta del tema che quest’anno sarà tutta al femminili con il tributo a Zinfarosa, la regina del Carnevale, che testimonia l’impegno degli organizzatori sulle tematiche sociali con tante iniziative incentrate proprio sul contrasto alla violenza sulle donne.

"Complimenti per la scelta del tema.

È un momento triste quello che stiamo vivendo l’Italia, troppe sono le violenze e se soltanto una donna, partecipando al Carnevale, troverà la forza di denunciare sarà stato raggiunto un risultato molto importante". Così Antonio Mazzeo presidente del consiglio regionale della regione Toscana che ha dato pieno sostegno al progetto del comune di Foiano della Chiana, che insieme ad altri sei carnevali storici d’Italia, ha l’obiettivo di presentare la candidatura all’Unesco come patrimonio immateriale.

"Nel paese c’è grande amore per questa manifestazione – spiega la consigliera regionale Lucia De Robertis – con centinaia di persone coinvolte per ogni cantiere. Un radicamento dimostrato dai numeri, con più di mille persone coinvolte su 9mila abitanti".

Per il collega Vincenzo Ceccarelli: "siamo di fronte al Carnevale più antico d’Italia.

È una manifestazione che porta un po’ di leggerezza, in un momento non semplice. Gran parte del volontariato di Foiano della Chiana è impegnato in questa manifestazione tutto l’anno per presentare dei carri allegorici veramente molto belli, ai livelli di quelli di Viareggio o Rio de Janeiro".

"Si riparte con tanta voglia e tante motivazioni – aggiunge il sindaco di Foiano della Chiana Francesco Sonnati – questa è forse la manifestazione che più di ogni altra ci caratterizza".

"Il Carnevale non è semplicemente un evento di costume e di tradizione, ma soprattutto un progetto a forte impatto turistico, che porta migliaia di persone nella nostra città e che scoprono le bellezze e le eccellenze di Foiano". "Quest’anno – spiega il presidente dell’associazione Carnevale di Foiano Andrea Capannelli – abbiamo deciso di riportare in piazza come grande protagonista la Zinfarosa, moglie di Re Giocondo, che era stata accantonata negli ultimi anni, anche per dare risonanza a temi delicati come la violenza sulle donne".