Il caro-affitti che la protesta degli studenti in tenda ha fatto emergere nelle scorse settimane ha una logica conseguenza: gli sfratti. Il sindacato Sunia fornisce numeri da brivido sulla provincia di Arezzo: 900 esecuzioni, il triplo da un anno all’altro. È un’emergenza strutturale, certo non nata ieri, che continua a colpire le famiglie. Situazione che si innesta sull’evidente mancanza di politiche sociali che puntino sull’edilizia popolare e che limitino il boom degli affitti turistici. La platea degli sfrattati diventa così più larga, mentre tanti Vip scelgono proprio Arezzo per mettere su casa. Un paradosso, ora che la crisi morde anche le famiglie del ceto medio, in difficoltà a pagare i canoni mensili.
CronacaIl caro-affitti e il paradosso del mattone