Il prete che offre la sua vita per salvare quella dei parrocchiani. Il gesto, enorme, è qui a testimoniare, indicare la via in un tempo oscuro, dove tutto sembra scivolare via, nell’indifferenza. Liquido.
No, don Alcide non ci pensò un attimo: quella mattina del 29 giugno 1944 stava celebrando Messa e affrontò i nazisti che avevano fatto irruzione in chiesa con la potenza di quel gesto che diventa seme e germoglia frutto. Il prete di Civitella fu uno dei primi a cadere sotto i colpi di mitra e con lui altri due religiosi. Ora quel gesto sarà pietra d’angolo nel Giardino dei Giusti, ad Agrigento: la stele che ricorda il uo sacrificio sarà accanto a quella che ricorda il sacrificio di altri eroi di tutti i giorni.