Il sindaco Lorenzoni: "Si tratta di un’ idea che punta a valorizzare le lezioni dei ragazzi". L’iniziativa è riservata agli studenti delle medie di Badia Prataglia per 4 pomeriggi a settimana.
Un doposcuola speciale a Badia Prataglia riservato agli alunni della scuola secondaria. Quattro pomeriggi alla settimana passeranno alcune ore all’aria aperta nel Parco delle Foreste Casentinesi alla scoperta della natura e imparando a rispettare l’ambiente. "Porte aperte nel Parco" è il titolo del progetto di doposcuola studiato appunto per Poppi. Attività all’aria aperta per favorire lo sviluppo dei bambini in un contesto ecologico e civico. E’ questo l’obiettivo del progetto che prende il via questa settimana nella scuola secondaria di Badia Prataglia, nel comune di Poppi. Si tratta di un servizio di doposcuola che durerà tutto l’anno scolastico. Il progetto offre ai bambini l’opportunità di vivere un’esperienza di gruppo in spazi aperti, valorizzando l’importanza dell’attività motoria e favorendo lo sviluppo del senso civico ed ecologico attraverso il contatto diretto con la natura e le sue tante forme di vita. In particolare, il servizio affidato alla Cooperativa Oros sarà svolto quattro pomeriggi a settimana (lunedì, martedì, mercoledì e venerdì) nell’arco di tempo che va dalle ore 14 alle 16.20 e comprenderà il trasferimento a piedi in sicurezza con accompagnatori dalla scuola primaria, la fornitura di pasto in aula mensa con sorveglianza continua, attività specialistica in spazi aperti, attività didattica nel plesso scolastico, servizio scuolabus e fornitura dei materiali di lavoro. Tante forze messe in campo per offrire un aiuto ai genitori che lavorano, ma anche per dare la possibilità ai ragazzi di scoprire il meraviglioso ambiente naturale che c’è a pochi passi dalla loro scuola. "Si tratta di un progetto nuovo che punta a valorizzare l’aspetto sociale della scuola, lo stare in gruppo, il condividere esperienze e momenti, ma anche a promuovere il contatto dei nostro giovani con la natura - ha spiegato il sindaco di Poppi Federico Lorenzoni - ringraziamo il Parco per la collaborazione e ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un percorso da continuare e integrare, affinché gli studenti del territorio imparino fin da subito il valore e la ricchezza del contesto in cui vivono".