Il Dottor Sottile e la Consulta Amato al campus del Pionta

Giuliano Amato e Donatella Stasio presentano il libro "Storie di diritti e di democrazia" ad Arezzo, raccontando il ruolo della Corte costituzionale nella società e la necessità di avvicinare la Costituzione ai cittadini.

Il Dottor Sottile e la Consulta  Amato  al campus del Pionta

La Corte costituzionale incarna i diritti che la Costituzione riconosce a tutti noi, li nutre e li difende. Con le sue decisioni insindacabili incide profondamente nella vita delle persone, della politica e delle istituzioni. Eppure, pochi la conoscono.

Per questo Giuliano Amato e Donatella Stasio hanno scritto un libro che la descrive e ne ricostruisce la storia recente: "Storie di diritti e di democrazia. La Corte costituzionale nella società" (Feltrinelli). Il volume sarà presentato ad Arezzo, al campus universitario del Pionta oggi alle 15 (Aula 1 in viale Cittadini, 33).

L’incontro è aperto alla comunità studentesca e a tutte le persone interessate. Gli autori dialogheranno con Giuseppe Patota, professore ordinario di Linguistica italiana.

Introdurranno l’incontro Simona Micali, delegata del rettore per le sedi e i territori, e Pierluigi Pellini, direttore del Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne. Il libro esplora i "viaggi" compiuti negli ultimi anni dalla Corte costituzionale, che ha visitato scuole, carceri e piazze per farsi conoscere e conoscere meglio la società, creando così uno scambio positivo tra il Palazzo della Consulta e la comunità, all’insegna della cultura costituzionale.

Gli autori, protagonisti di queste esperienze, riflettono sulla necessità di avvicinare la Costituzione ai cittadini e alle cittadine.

Giuliano Amato, soprannomintao Dottor Sottile, èprofessore emerito all’Istituto Universitario Europeo di Fiesole e alla Sapienza di Roma, membro del Parlamento per diciotto anni, ministro dell’Interno, due volte ministro del Tesoro e due volte presidente del Consiglio, ha anche presieduto la Commissione Internazionale sui Balcani nel 2003-05 ed è stato vicepresidente della Convenzione sul futuro d’Europa nel 2002-03. Honorary Fellow dell’American Academy of Arts and Science e già presidente della Scuola superiore Sant’Anna e dell’Istituto della Enciclopedia Treccani, è stato giudice e poi presidente della Corte costituzionale. Ha scritto libri e articoli su antitrust, libertà individuali, forma di governo, integrazione europea e su tematiche umanistiche e politiche.

Donatella Stasio, giornalista, ha scritto per 33 anni di giustizia, istituzioni e politica su "Il Sole 24 Ore" e attualmente collabora con "La Stampa" come editorialista. Dal 2017 al 2022 è stata portavoce della Corte costituzionale, con sei diversi presidenti. Insieme a Lucia Castellano ha scritto "Diritti e castighi. Storie di umanità cancellata in carcere" (Il Saggiatore).