Arezzo, 10 gennaio 2023 - "Stasera potremo finalmente cenare tutti insieme, anche se la tragedia resta e anche la paura che abbiamo avuto", ha detto il figlio maggiore di Mugnai, Mattia, ieri pomeriggio all’uscita dal carcere aretino dove era arrivato per prendere il padre dopo la tanto attesa decisione del giudice. Scarcerato per legittima difesa.
"Siamo molto felici dopo questi brevi, ma intensi, giorni di agonia" continua a raccontare Mattia che quella sera, la vigilia dell’Epifania, non era a casa, seduto a tavola con il resto della famiglia. "Pensiamo, e lo pensa tutto il paese, che la scarcerazione di babbo sia la cosa giusta". E ancora: "Ora aspetto che mi ridiano mio babbo per portarlo via, anche se non so se la cas potrà tornare agibile", là dove l’incubo è iniziato inaspettatamente durante una normale serata da passare con la famiglia.
"Sono stati giorni terribili, anche se la vicenda non è certo finita qui. L’importante però, è almeno stasera stare in pace, ancora ospiti a casa di amici ma insieme" dopo tre lunghissimi giorni passati in carcere.
Ga.P.