REDAZIONE AREZZO

Il gatto e la volpe incantano ancora. Bennato apre il Berta Music Fest

Stasera l’artista napoletano sale sul palco di Sansepolcro con tutti i suoi successi. Domani Max Gazzè

Stasera l’artista napoletano sale sul palco di Sansepolcro con tutti i suoi successi. Domani Max Gazzè

Stasera l’artista napoletano sale sul palco di Sansepolcro con tutti i suoi successi. Domani Max Gazzè

SANSEPOLCRO (Arezzo)

Edoardo Bennato (nella foto) col suo rock alternato al blues e al punk, aprirà questa sera a Sansepolcro il Berta Music Festival. È una bella e colorata rassegna di quattro giorni che, nonostante sia soltanto alla terza edizione, ha già compiuto un significativo salto di qualità grazie a un gruppo di giovani intraprendenti e operativi, come si evince anche dall’originale nome che si è data la loro associazione: "I Citti del Fare".

Il noto cantautore napoletano, per il quale la data di stasera è sold out da qualche giorno, salirà alle 21,15 sul palco di piazza Torre di Berta – cuore della città che ha dato i natali a Piero della Francesca – e proporrà ai 1100 spettatori previsti il sostanzioso menu del suo ampio repertorio che va da "Non farti cadere le braccia" a "Viva la mamma", passando ovviamente per le storie di Pinocchio contenute nel suo lp di successo "Burattino senza fili" e per brani che hanno fatto epoca quali ad esempio "Sono solo canzonette".

Il concerto di Bennato è senza dubbio il prologo in pompa magna, ma a distanza di 24 ore – quindi domani sera sullo stesso palco e alla stessa ora – sarà la volta dell’altrettanto trascinante Max Gazzè in "Musica Loci" con l’orchestra Mirko Casadei e anche in questo caso si sta andando verso il tutto esaurito.

Parentesi di stampo prettamente locale domenica 25 con “Canzonissima“, una sorta di parata dedicata ai cantanti della zona, protagonisti per una sera assieme alla Sestosenso Live Band, compagine musicale anch’essa del posto. L’ingresso sarà gratuito, ma con una finalità benefica: le libere offerte versate nell’apposita cassetta serviranno per aiutare un giovane di Sansepolcro vittima due anni fa di un grave incidente, che adesso è impegnato in una delicata fase di riabilitazione.

Di elevato significato l’epilogo di lunedì 26 all’insegna teatro e con l’attore livornese Paolo Ruffini che proporrà al pubblico di Sansepolcro lo spettacolo "Up & Down", nel quale lui è insieme ad alcuni ragazzi con disabilità (sindrome appunto di Down e autismo) che fanno parte di una compagnia della città labronica. Da essi, Ruffini tira fuori il risvolto più bello: la felicità. Sarà un qualcosa di interessante e coinvolgente, con spettatori anche altre persone disabili: per loro e per i rispettivi accompagnatori è stato stabilito l’accesso senza biglietto. "Avevamo dentro di noi il sogno di regalare alla città appuntamenti di livello e di richiamo: ora lo abbiamo tradotto in realtà", ha dichiarato Giuseppe Carbonaro, presidente de "I Citti del Fare".

Claudio Roselli