Il Leone d’argento Delpero. Ecco la regista di Vermiglio

La regista Maura Delpero porta il suo Leone d'argento a Arezzo con "Vermiglio", film ambientato nel 1944. Incontro con il pubblico al Cinema Eden il 3 ottobre.

Il Leone d’argento Delpero. Ecco la regista di Vermiglio

La regista Maura Delpero porta il suo Leone d'argento a Arezzo con "Vermiglio", film ambientato nel 1944. Incontro con il pubblico al Cinema Eden il 3 ottobre.

AREZZO

La regista Leone d’argento all’ultima Mostra del Cinema di Venezia Maura Delpero arriva al cinema Eden di Arezzo per la proiezione di “Vermiglio”. Incontrerà il pubblico dell’Eden domani giovedì 3 ottobre in occasione della proiezione delle ore 18. La programmazione d’ottobre del Cinema Eden di Arezzo inizia infatti con un ospite speciale, la regista Maura Delpero, che sarà presente in sala per la proiezione del suo film. Rivelazione della recente Mostra del Cinema di Venezia, con la vittoria del Leone d’argento – Gran Premio della Giuria, la regista sarà in sala per un incontro con il pubblico moderato dal giornalista e critico cinematografico Simone Emiliani. “Vermiglio”, con Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli, Martina Scrinzi e Orietta Notari, uscito nelle sale il 19 settembre, racconta l’ultimo anno della seconda guerra mondiale, il 1944. Lucia, Ada e Flavia sono le tre figlie femmine della famiglia Graziadei che ha contato dieci nascite, non tutte purtroppo andate a buon fine, come succedeva nell’Italia rurale all’epoca della Seconda Guerra Mondiale. I Graziadei vivono nella frazione trentina di Vermiglio, in una casetta in mezzo ai campi e alla neve dei lunghi inverni di montagna. Il capofamiglia è un maestro elementare che si sforza di insegnare ai suoi studenti non solo ad esprimersi in un italiano corretto invece del dialetto che tutti (compresi i Graziadei) parlano a casa, ma anche ad aspirare a qualcosa di più bello e più alto della fatica quotidiana. Quando i Graziadei ospitano un soldato siciliano che ha disertato l’esercito si innesca una reazione a catena che l’unità famigliare dovrà gestire, e che si svilupperà lungo le quattro stagioni dell’ultimo anno di guerra.

Maura Delpero è nata a Bolzano. Dopo gli studi in lettere, a Bologna e Parigi, e in cinema, a Buenos Aires, con i suoi primi documentari, su tutti “Signori professori” e “Nadea e Sveta”, entrambi premiati al Festival di Torino, esplora il confine tra finzione e non finzione. Il suo film d’esordio, “Maternal”, è premiato al 72. Festival di Locarno e partecipa a oltre cento appuntamenti internazionali, da San Sebastian a Londra, da Chicago a Mar del Plata, oltre a valerle – tra gli altri riconoscimenti – il Kering Women in Motion Young Talent Award al 73. Festival di Cannes. “Vermiglio” è il suo secondo film. La proiezione di “Vermiglio” all’Eden proseguirà per l’intero fine settimana.