SOFIA ZUPPA
Cronaca

Il mondo del libro che resiste: "Si vende meno di un tempo ma i clienti sono fidelizzati"

In tempo di vacanze sono i gialli e i romanzi rosa le letture preferite degli aretini ma il mercato abbraccia molti altri generi. Sono circa una decina i punti vendita in totale nel centro. Le sensazioni dei titolari .

Il mondo del libro che resiste: "Si vende meno di un tempo ma i  clienti sono fidelizzati"

Una decina le librerie nella città di Arezzo: le impressioni dei titolari tra vendite in leggero calo e fidelizzazione dei clienti

Gialli e romanzi rosa sono le letture preferite dagli aretini da consumare sotto l’ombrellone durante le ferie estive. Sì, perché gli aretini leggono, e molto. A confermarlo sono i titolari delle librerie di Arezzo, che, a differenza di quanto si possa immaginare, sono numerose e variegate, a coprire tutta l’offerta possibile. Sono circa una decina i punti vendita in totale nel centro di Arezzo città. Ad accoglierci alla libreria Edison in piazza Risorgimento è Fiorella Giustini: "Le vendite procedono abbastanza bene. Nonostante il settore sia in declino costante, le persone acquistano libri".

Libreria indipendente a partire dal 2012, da quando i dipendenti hanno rilevato l’attività dopo l’annunciata chiusura, è uno dei punti vendita più frequentati.

A tirare su le vendite è anche la fascia giovanile: "Grazie al mondo dei social e soprattutto a Tik Tok i giovani e le giovani si stanno appassionando a nuovi generi letterari come al Young Adult, a cui abbiamo dedicato una sezione apposita".

Quali sono le letture che vanno per la maggiore: "Ultimamente il libro vincitore del premio Strega e il libro di poesie dell’aretino Andrea Bindi "Inquieto vivere". I gialli e le letture leggere sono le più amate d’estate, mentre d’inverno ad andare per la maggiore è la saggistica". Paolo Borghesi della Feltrinelli Point in via è un altro molto attento alle tendenze dei più giovani: " #Booktok è la corsia che abbiamo dedicato ai giovani che trovano, grazie ai social, spunti per letture. Grazie soprattutto a Tik Tok i ragazzi e in particolare le ragazze si sono riappropriate della cultura del libro". Anche lui non riscontra una variazione nelle vendite: "Sebbene l’editoria abbia subito una leggera flessione, il lettore è ancora forte. A leggere di più è la fascia dai 45 ai 60 anni". La situazione però, non è la stessa per tutti. Varcando la soglia de Il Viaggiatore Immaginario in Piazza Risorgimento ciò che balza subito all’occhio è l’allestimento delle vetrine, adattato alle letture del momento. Il proprietario Giampiero Bracciali però, lamenta un declino costante nelle vendite: "La nostra libreria vede solo clienti fidelizzati. Non seguiamo una logica di mercato e proponiamo libri in base al nostro gusto personale". Si tratta, infatti, di una libreria indipendente, aperta da ben 32 anni: "Noi acquistiamo libri e li vendiamo. Il problema riguarda il nostro lettore che sta scomparendo anagraficamente e non viene sostituito da lettori giovani. Per questo vediamo ridurre ogni anno il nostro fatturato".

C’è un’altra realtà unica nel suo genere, una libreria dedicata a letture per bambini, La Casa sull’Albero: "I bambini leggono molto. Il più apprezzato sicuramente è l’aretino Pera Toons", spiega Barbara Gigli. In città non manca nemmeno un punto vendita di libri usati, "Quelli Dei Libri". L’offerta è ricca: il libro continua a restare un valido alleato degli aretini.