di Gaia PapiAREZZOAncora quattro mesi e i Giardini Porcinai torneranno agli antichi splendori. Parola dell’assessore Alessandro Casi che ieri ha incontrato i commercianti della zona e i tecnici dell’impresa per definire il programma dei lavori necessari alla realizzazione della nuova pavimentazione in pietra dello spazio compreso tra i bastioni di Santo Spirito, la piazzetta Edo Gori. "Abbiamo condiviso la scelta di procedere con un unico intervento al fine di velocizzare i tempi di realizzazione e limitare al massimo i disagi di una cantierizzazione che comunque consentirà l’accesso alle attività commerciali che si trovano nella piazza" ha spiegato l’assessore Alessandro Casi. Intanto procedono speditamente anche i lavori per l’atteso intervento nei Giardini Porcinai. "Contiamo di restituire questi spazi rinnovati e più accoglienti in breve tempo – ha continuato l’assessore Casi, - entro fine marzo per quanto riguarda piazzetta Edo Gori, entro maggio i Giardini Porcinai". Il progetto di riqualificazione dei Porcinai, presentato a marzo scorso, mira a valorizzare il contesto storico e urbano dell’area attraverso il restauro dell’architettura originale per un recupero che offrirà nuove opportunità e servizi alla comunità.
Il progetto di ristrutturazione, per la cui elaborazione è stata coinvolta anche Anna Porcinai Mazzi, figlia dell’architetto paesaggista Pietro Porcinai, mira ad aderire il più possibile al disegno originale, garantendo il mantenimento delle alberature, il ripristino delle aiuole laterali intersecate da percorsi e il disegno degli spazi verdi centrali. "Si tratta di un progetto che mira a preservare e valorizzare la struttura, la bellezza e la coerenza originali dei Giardini Porcinai, così come sono stati concepiti dal loro progettista – ha dichiarato l’assessore Alessandro Casi. - La ristrutturazione non solo ripristinerà il loro fascino originario, ma valorizzerà anche il ruolo urbano di un’area centrale, rendendola un collegamento ancora più significativo tra il centro storico della città e la stazione ferroviaria. Si tratta di un progetto fondamentale per il Comune di Arezzo, che valorizza la bellezza e la funzionalità dell’ambiente circostante la città e ne promuove la storia, il patrimonio e la cultura. L’Amministrazione si impegna a realizzarlo e a proseguire nello sforzo di valorizzazione degli spazi pubblici urbani della città".