CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Il Palio a braccetto col Giro d’Italia. La sfida anticipata di una settimana

La gara tra Gubbio e Sansepolcro in Umbria doveva esserci il 25 maggio invece si svolgerà domenica 18. La mattina passerà la carovana dei ciclisti poi nel pomeriggio si svolgerà il torneo della Balestra.

I balestrieri di Sansepolcro sfilano per le strade di Gubbio prima di entrare in piazza; il prossimo maggio la sfida sarà anticipata al 18 di maggio

I balestrieri di Sansepolcro sfilano per le strade di Gubbio prima di entrare in piazza; il prossimo maggio la sfida sarà anticipata al 18 di maggio

Ora è ufficiale: l’edizione del Palio della Balestra 2025 a Gubbio, con gli storici rivali di Sansepolcro, sarà anticipata di una settimana rispetto alla tradizionale data dell’ultima domenica di maggio. Non più il 25, ma il 18 maggio, giorno nel quale proprio dalla città di Sant’Ubaldo partirà la tappa del Giro d’Italia di ciclismo professionisti con arrivo a Siena. Perché dunque questa anticipazione, tanto più che Giro e Palio finiscono con il caratterizzare lo stesso giorno? La risposta è semplice: nel calendario degli eventi, il 18 maggio sarebbe stato il turno dei Ceri Mezzani, la cui salita è in programma la domenica successiva alla Festa dei Ceri vera e propria, che da sempre va in scena il giorno 15.

Ed essendo Gubbio attaccatissima ai ceri (d’altronde, è l’omaggio al santo protettore della città), la coincidenza con il Giro d’Italia avrebbe creato più problemi di quella con il Palio, considerando anche il fatto che vi sono particolari rituali da osservare e che quindi la presenza della "corsa rosa" non sarebbe stata vissuta nella giusta maniera. Di qui la decisione di scambiare le date, con equa suddivisione della giornata del 18: il Giro d’Italia avrà il suo quartier generale della parte bassa della città e la parentesi eugubina è destinata a chiudersi nella tarda mattinata, quando i ciclisti partiranno e anche la carovana se andrà alla volta di Siena. Il Palio, invece, si prenderà il pomeriggio e in piazza Grande, ovvero nel centro storico e comunque in un contesto diverso da quello del Giro. La richiesta dei balestrieri di Gubbio è stata accettata da quelli di Sansepolcro, che hanno compreso le esigenze degli amici umbri, anche se comunque dovranno organizzarsi al meglio.

Magari, è probabile che qualcuno si possa ritrovare a dover modificare impegni già presi e quindi rischierebbe di saltare l’appuntamento. "E’ pressochè certo che ci recheremo a Gubbio già il sabato pomeriggio – ha detto il presidente della Società Balestrieri biturgense, Stefano Tarducci – per poter montare i banchi di tiro e avvantaggiarsi su quanto sia possibile. Anche domenica 18 dovremo ripartire prima del solito, perché la strada che percorreranno i ciclisti è la stessa che dobbiamo fare noi, cioè i 25 chilometri della statale 219 Pian d’Assino che collegano Gubbio con Umbertide. Il via alla tappa verrà dato intorno a mezzogiorno, ma la strada verrà chiusa al transito due ore prima, quindi dovremo fare in modo di arrivare entro le 10".